
Sono precipitati dal terrazzo al primo piano di una abitazione in via Ricasoli a Pescia dopo essersi accoltellati a vicenda. Sono gravi due ex conviventi, una donna di 43 anni, M.V., le sue iniziali, di origini rumene, e Roberto Nesti, geometra 47enne di Villa Basilica. L’episodio, ancora tutto da chiarire, è avvenuto questa mattina (17 giugno) nel pieno centro della cittadina. Sul posto, per gli accertamenti del caso, sono giunti i carabinieri di Pescia che indagano con l’ipotesi di tentato omicidio-suicidio.
L’allarme è stato dato immediatamente da alcuni passanti che hanno avvisato il 118. La centrale operativa ha inviato in via Ricasoli l’automedica di Pescia, la pubblica assistenza della cittadina dei fiori e la pubblica assistenza di Uzzano. La donna, secondo quanto emerso finora, è stata ferita alle mani e presenta due ferite da arma da taglio all’addome. Ha riportato varie fratture nella rovinosa caduta dalla finestra al primo piano mentre litigava con l’uomo, ferito alla trachea da un coltello. Al momento la ricostruzione dei fatti è ancora confusa: resta da accertare, ad esempio, se l’aggressione con il coltello sia stata reciproca o meno. Ma il tipo di ferite riportato dagli ex conviventi fa ipotizzare agli inquirenti che l’uomo possa aver aggredito la 43enne che ha tentato di difendersi e fuggire, cadendo poi dal terrazzino. Mentre i carabinieri arrivavano sul posto, la donna era già a terra in una pozza di sangue mentre il 47enne, anche lui ferito alla gola, si è lanciato nel vuoto, volontariamente, secondo quanto emerso finora, sbattendo violentemente la testa. Entrambi sono gravi in ospedale e l’uomo è in pericolo di vita, trasferito in giornata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Careggi. I vicini di casa hanno raccontato agli investigatori di aver sentito gridare i due ex. Alcuni di loro sono usciti, ma ormai la donna era già al suolo.