
Presi i ladri dei colpi sulle auto nel parcheggio delle Tagliate. La polizia ha messo le manette ai polsi di due fratelli, già sospettati dagli investigatori dopo i primi raid sulle vetture di lucchesi e soprattutto di turisti stranieri. Ieri mattina (26 giugno) dopo giorni di appostamenti e pedinamenti, i due fratelli sono stati colti in flagrante dagli agenti della squadra mobile che stavano loro alle calcagna da tempo. In manette, in flagranza di reato, sono finiti Franco e Simone Bini, di 49 e 30 anni, entrambi di Lucca e già noti alle forze dell’ordine. I due sono stati seguiti dagli agenti mentre viaggiavano a bordo di un’utilitaria fino al lungomare di Viareggio dopo poi sono entrati in azione.
La coppia di ladri è stata vista aggirarsi tra le auto in sosta e dopo il loro passaggio gli agenti hanno visto che ad una di esse era stato rotto il vetro. Nell’abitacolo poi c’erano i segni della confusione prodotta dai malviventi che hanno cercato oggetti di valore. Gli agenti non hanno perso di vista i due e li hanno bloccati poco dopo davanti ad un bancomat mentre stavano cercando di effettuare un prelievo con una carta di credito che poco prima era stata rubata dall’auto. La perquisizione sull’auto dei due ha permesso poi di rinvenire e sequestrare numerosi strumenti atti allo scasso oltre alla refurtiva. La refurtiva è stata riconsegnata alla proprietaria, una turista tedesca. I due arrestati sono stati accompagnati in carcere a Lucca, a disposizione dell’autorità giudiziaria.