
Nel bosco c’era la centrale dello spaccio al dettaglio della cocaina. Nascosti tra la vegetazione gli agenti di polizia che ieri (2 agosto) hanno fatto il blitz per smantellare il giro in via del Generale a Sant’Alessio hanno trovato un barattolo con 66 dosi, per un totale di 147 grammi, suddivise in involucri in cellophane, un contenitore di plastica per alimenti, all’interno del quale erano custoditi numerosi ritagli di plastica, utili al confezionamento della sostanza e, infine, due bilancine di precisione. E’ stato il fiuto del cane antidroga Gratis a trovarle, dopo che gli agenti della squadra mobile di Lucca diretti dal commissario capo Silvia Cascino avevano già messo le manette ai polsi ad uno dei pusher accusato di gestire il giro.
Si tratta di Said Jarmouni, 25 anni, di origini marocchine, un volto già noto alle forze dell’ordine per lo spaccio di stupefacenti. Gli sono stati sequestrati anche 715 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.
Un giro che, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avveniva in pieno giorno, tanto che anche l’arresto di ieri è scattato nel pomeriggio. Gli agenti avevano notato da tempo uno strano via vai nella zona di via del Generale, sospettando l’esistenza di un giro di spaccio gestito da magrebini.
Per l’operazione sono stati impiegati anche gli equipaggi del reparto prevenzione crimine della Toscana e due unità cinofile. Dopo numerosi appostamenti e segnalazioni anche da parte di abitanti del posto, gli agenti hanno osservato un vai e vieni di auto. Passaggi veloci, il tempo necessario di acquistare una dose. Con il vantaggio della vicinanza del bosco: una via di fuga che aveva reso difficile ultimamente perfino inseguire i malviventi.
Ieri però gli uomini della Squadra Mobile, appostati nella boscaglia, sono intervenuti sugli spacciatori, nascosti in un sentiero che si dirama da via del Generale, fingendosi degli acquirenti interessati allo stupefacente. Il pusher si è avvicinato offrendo loro la roba. Dopo la contrattazione ha sospettato qualcosa e quindi ha tentato la fuga, inerpicandosi per i sentieri impervi del luogo. E’ stato però raggiunto dopo un rocambolesco inseguimento, grazie anche al contributo di Night Spirit, cane cerca persone del Reparto Cinofili di Genova.
L’altro cane, invece, ha trovato sul luogo dello spaccio un barattolo in vetro trasparente contenente le dosi e l’altro materiale per il confezionamento.