Lancia tavoli contro i carabinieri dopo il borseggio: preso

10 luglio 2015 | 10:25
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Lancia tavoli contro i carabinieri dopo il borseggio: preso

Per sfuggire all’arresto, ormai braccato dai giovani frequentatori della movida in pieno centro storico e dai carabinieri, ha lanciato dei tavoli di un locale di piazza San Michele contro i militari, ferendone uno ad una gamba. Ma il ladro che ieri sera (9 luglio) ha tentato insieme ad un complice, riuscito a dileguarsi, di rubare la borsetta ad una giovane di Pisa che si trovava davanti al Rewine di via Calderia è stato bloccato e ammanettato. Di fronte agli occhi di quanti sono intervenuti per aiutare i carabinieri ad acciuffare il malvivente. In manette è finito Jamal Oufkir, 32 anni, marocchino, irregolare sul territorio italiano perché già espulso.

E’ accusato, oltre che di tentato furto, di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il carabiniere della stazione di San Concordio che si è preso lo spigolo di un tavolo lanciato dal ladro in una gamba ha riportato ferite giudicate guaribili in dieci giorni.
L’episodio, alquanto movimentato, è avvenuto attorno alla mezzanotte e un quarto, nel pieno della movida cittadina. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, una ragazza pisana che era in compagnia di amici davanti al Rewine è stata presa di mira da due stranieri, che hanno tentato di rubarle la borsetta mentre si stava godendo la serata. Non è sfuggito ai suoi amici, che hanno dato l’allarme e hanno cercato di bloccare i due ladri. I carabinieri di San Concordio, in servizio di vigilanza in città, sono piombati sul posto e hanno intercettato uno dei due in piazza San Michele, anche grazie all’aiuto dei testimoni che si sono mobilitati. Il ladruncolo, vistosi ormai spacciato, ha afferrato dei tavoli nel dehors di un locale e li ha scagliati contro i militari. Non è servito ad evitagli le manette.