
Negli ultimi giorni i carabinieri delle stazioni di Viareggio e Massarosa hanno eseguito due provvedimenti emessi dal tribunale di Lucca. In un caso i carabinieri di Viareggio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di 48enne, ritenuto responsabile di tentata estorsione e minaccia aggravata.
In particolare è stato accertato che, nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari dopo l’arresto in flagranza sempre dai carabinieri della stazione di Viareggio lo scorso 3 luglio, aveva continuato a minacciare pesantemente alcuni parenti richiedendo ripetutamente la consegna di denaro. A seguito di questi ripetuti comportamenti il tribunale di Lucca ha disposto l’interruzione degli arresti domiciliari e la traduzione dell’uomo al carcere di Lucca.
Durante la giornata di ieri invece i carabinieri Massarosa hanno arrestato in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della detenzione in carcere una 40enne ritenuta responsabile di aver violato l’obbligo di non allontanarsi dal Comune di Viareggio. In particolare è stato accertato che la donna aveva in più circostanze violato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Viareggio che gli era stata imposta a seguito dell’arresto dello scorso 5 giugno dai carabinieri del Norm, che in quella circostanza l’avevano bloccata dopo un furto ai danni dell’autista di un carro funebre. A causa delle numerose violazioni è stato quindi disposto l’arresto e la traduzione al carcere di Pisa.