Pesca illegale, superlavoro della Guardia Costiera

7 agosto 2015 | 11:45
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Pesca illegale, superlavoro della Guardia Costiera

Stiamo entrando nei giorni più intensi della stagione estiva 2015 e gli uomini e le donne della Guardia Costiera di Viareggio sono impegnati su più fronti. Continua senza sosta l’operazione Mare sicuro, ma non vengono tralasciati gli aspetti di vigilanza ambientale e tutela delle risorse ittiche. Nelle ultime ore sono stati intensificati i controlli sia in mare che a terra, in porto (anche in orario notturno) e su tutto il litorale della Versilia.

Nelle vicinanze di Torre del Lago (spiaggia della Lecciona) e sotto il pontile di Forte dei Marmi, sono state rimosse diverse attrezzature artigianali per la pesca (in particolare, nasse con relativi pesi e corpi morti) poste a pochi metri dalla riva, senza alcuna segnalazione e quindi pericolose per la sicurezza della navigazione e dei bagnanti. Sul molo di Viareggio, invece, nelle acque portuali in prossimità del faro verde, è stata interrotta l’attività di raccolta di cozze di due uomini che si sono dati alla fuga, abbandonando i prodotti ittici già raccolti, circa 10 chili di cozze poi rigettati in mare dai militari. Oltre a violare le norme sulla pesca sportiva, questi prodotti, raccolti in zone vietate e senza le previste verifiche sanitarie, se destinati alla commercializzazione potrebbero causare problematiche per la salute degli ignari consumatori.
Infine, a Forte dei Marmi, durante i controlli alle unità in navigazione, sono stati elevati due verbali amministrativi ad un acquascooter per mancanza del certificato assicurativo (sanzione da 56 euro) e ad un natante per mancanza del libretto d’uso del motore (sanzione da 100 euro). I controlli della Capitaneria di porto – Guardia Costiera proseguiranno nelle prossime ore con l’approssimarsi del weekend e della settimana di Ferragosto.