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La febbre del gioco lo ha messo nei guai. La speranza di vincere ai videopoker, infatti, ha condotto in manette un 59enne di Porcari che è evaso dagli arresti domiciliari per correre al bar e tentare la fortuna, senza presentarsi a lavoro in un negozio della zona, per cui aveva un permesso speciale. E ieri (9 settembre) i carabinieri lo hanno scoperto e di nuovo arrestato. I militari del Norm si sono infatti presentati sul luogo di lavoro del 59enne, che aveva il permesso di lasciare gli arresti domiciliari (da cui era stato colpito per piccole truffe), ma non lo hanno trovato. Quindi hanno pensato che fosse rimasto a casa e si sono presentati nella sua abitazione.
Hanno suonato a lungo al campanello e dopo aver verificato che non c’era nessuno all’interno si sono messi a cercarlo in paese. Lo hanno trovato poco dopo incollato ad una macchinetta videopoker in un locale pubblico. A quel punto sono scattate le manette: l’uomo è stato condotto nella camera di sicurezza del comando provinciale dei carabinieri in attesa di essere processato con rito direttissimo.