Accoltella il coinquilino: in cella per tentato omicidio

Ha accoltellato il coinquilino dopo una lite scoppiata per motivi legati alla loro convivenza, all’interno dell’appartamento dove alloggiavano in via San Donnino a Marlia. La vittima, un 56enne del posto, ha riportato una prognosi di dieci giorni, dopo essere stato ferito al collo e ad una mano con un coltello da cucina. L’aggressore, un pensionato di 65 anni, incensurato e proprietario dell’abitazione, è stato arrestato e tradotto in una cella del carcere di Lucca, con l’accusa di tentato omicidio. Ha scatenato le sue ire sul coinquilino al quale dava alloggio da qualche tempo.
La violenza, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri del radiomobile intervenuti sul posto, è scattata attorno alle 9,30 del mattino. Nell’appartamento c’era appena stato un grande trambusto e i vicini di casa si erano allarmati per le grida che sentivano arrivare dalla casa abitata dai due coinquilini. Il pensionato aveva appena aggredito il 56enne, quando i militari sono arrivati per riportare la calma. Secondo una prima ricostruzione, i due stavano litigando in modo furibondo, quando uno dei due ha afferrato un coltello da cucina e si è avventato sull’altro che ha tentato, come poteva, di difendersi. E’ rimasto ferito ad una mano, mentre cercava di fermare l’aggressore, che è riuscito lo stesso a raggiungerlo con un fendente alla gola, fortunatamente senza procurargli una ferita profonda. I carabinieri stanno cercando di chiarire il movente, anche se sembra che a far esplodere la rabbia tra i due coinquilini siano state questioni legate alle spese per la casa. I due vivevano insieme da qualche tempo: il pensionato, proprietario dell’abitazione, si era offerto di dare ospitalità all’amico, messo in difficoltà dalla perdita del lavoro. Di recente, tuttavia, era salita la tensione fra i due, soprattutto in merito al pagamento di alcune bollette e spese condivise per la gestione della casa. I litigi erano diventati all’ordine del giorno, ma quello di stamani è degenerato. Prima sono volate parole grosse, poi si è passati alle mani. Nel corso di una colluttazione, il proprietario di casa ha afferrato un coltello e ha ferito l’altro, che è riuscito poi ad allontanarsi e a dare l’allarme. Un’ambulanza del 118 ha trasferito al pronto soccorso dell’ospedale San Luca il ferito, che per fortuna se la caverà con dieci giorni di prognosi. Nel frattempo, sono scattate le manette ai polsi dell’aggressore che è stato rinchiuso in una cella del San Giorgio.