Campione mondiale di sleddog muore per un malore

14 settembre 2015 | 08:07
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Campione mondiale di sleddog muore per un malore
Campione mondiale di sleddog muore per un malore
Campione mondiale di sleddog muore per un malore
Campione mondiale di sleddog muore per un malore

di Roberto Salotti
Una morte improvvisa. Che lascia tutti increduli, a cominciare dalla moglie Gabriella che ha tentato disperatamente di salvare la vita al marito, pluricampione mondiale ed europeo nella disciplina di sleddog, corsa con la slitta trainata da cani. Il coniuge Massimo Martini, 46 anni, di Marlia, non ce l’ha fatta. Era alla guida dell’auto nella tarda serata di ieri (13 settembre) e stava rientrando a casa con la moglie percorrendo la via di Moriano.

Arrivato nei pressi della cava Puccetti, si è stretto una mano sul petto ed è riuscito con uno sforzo incredibile ad accostare con l’auto ed a fermarsi. E’ riuscito a dire poche parole per far capire alla moglie che le stava accanto di stare male e che non ce l’avrebbe fatta a proseguire. La donna, sconvolta, ha cercato disperatamente di salvarlo, chiamando il 118 e il 113, perché venissero ad aiutarla nel tentativo disperato di rianimare il campione che nel frattempo aveva perso i sensi.
Gli agenti della squadra volanti della questura e i volontari del 118 piombati sul luogo della tragedia hanno tentato una disperata manovra di rianimazione sul posto, proseguita poi in ambulanza. Martini, però, non è riuscito a sopravvivere ed è stato ucciso da un malore durante il tragitto verso il pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Lucca.
Un lutto violento che ha colpito la moglie e le figlie dell’atleta, decorato per ben due volte dal Comune di Capannori, per i suoi meriti sportivi e inserito nell’Albo d’oro, sia nel 2008 che nel 2012 (qui in una foto mentre riceve l’attestato dall’assessore). I colleghi della Federazione Italiana Musher Sleddog Sport (Fimss) dove Martini militava da anni e con i cui colori era salito sul podio più alto di competizioni mondiali ed europee hanno appreso della sua tragica scomparsa qualche ora dopo e hanno voluto manifestare subito vicinanza alla famiglia. “Alla moglie Gabriella e alle figlie va il nostro affettuoso e sincero pensiero”, hanno scritto su Facebook.
I soccorsi sono stati tempestivi quanto disperati. Martini non aveva dato alcun segno di malessere prima di essere colpito al malore mentre stava guidando da Monte San Quirico in direzione di San Cassiano per raggiungere Marlia, dove continuava a vivere insieme alla sua famiglia. La moglie incredula ha detto agli agenti che il coniuge non soffriva di problemi di salute e che anzi era da sempre uno sportivo. Eppure, il suo cuore non ha retto ieri sera. Per il medico si è trattato di un decesso per cause naturali: la salma dopo qualche ora è stata composta all’obitorio comunale, in attesa che vengano fissati i funerali.
Martini era stato ricevuto in Comune nel 2008 dall’allora sindaco Giorgio Del Ghingaro, insieme all’assessore allo sport in quegli anni, Giuseppe Bandoni. Martini aveva appena conquistato il terzo titolo iridato della propria carriera (gli altri due risalgono al 2001 e al 2003) ai mondiali della categoria B1 a sei cani a Werfenweng in Austria, al termine di una gara che lo aveva visto assoluto protagonista con un distacco di oltre quattro minuti sul proprio diretto avversario.
Fu per Martini una stagione da incorniciare, visto che aveva vinto tutte e nove le gare a aveva ha partecipato. Nel proprio palmares c’erano anche un primo posto agli europei del 2004 e due secondi posti, uno ai mondiali e un altro agli europei, oltre a vari titoli italiani. Tra l’altro il Comune di Capannori, così come la Provincia di Lucca erano uno dei suoi sponsor, tanto che i loghi apparivano sulla sua slitta. La notizia della sua scomparsa si è presto diffusa negli ambienti dello sport lucchese e in Comune, dove tutti si ricordano molto bene di Martini e dei suoi successi. Nessuno si aspettava una morte tanto improvvisa. Martini lavorava in una cartiera della Piana, ma non aveva mai rinunciato alla sua passione e proseguiva, quasi giornalmente, i suoi allentamenti. Alla sua famiglia sono arrivate anche le condoglianze del sindaco di Capannori, Luca Menesini, e della giunta. I funerali di Martini si svolgeranno martedì 15 alle 15,30 nella chiesa di San Leonardo in Borghi.