
Sparano all’auto dei ladri in fuga che ha appena tentato di investirli. Due poliziotti della squadra volanti hanno cercato così di fermare nella notte tre malviventi, forse autori di un tentativo di furto in villa che si è consumato attorno alle 3, nel quartiere di Sant’Anna. La banda, però, dopo aver proseguito con le gomme dell’auto forate per qualche metro in via del Palazzaccio, ha abbandonato la Toyota Yaris rubata la mattina precedente a San Concordio, ed è sparita fuggendo nei campi.
Gli investigatori sono comunque al lavoro per dare un nome e un volto ai componenti della gang che hanno agito con il viso coperto da cappucci: potrebbero essere utili le immagini di videosorveglianza della villa presa di mira nella notte: immagini che hanno fatto scattare l’intervento della polizia, a dir poco rocambolesco sebbene alquanto movimentato. Sì perché dopo aver ricevuto l’allarme da un istituto di vigilanza privato che segnalava tre persone nel giardino della villa di Sant’Anna, il 113 ha spedito sul posto due agenti a bordo di una volante. La pantera delle volanti, dirette dal vicequestore Leonardo Leone, è stata spinta a tutta velocità per raggiungere il luogo dove erano segnalati i ladri, che potevano già essere all’opera con la famiglia che non rispondeva al telefono alle guardie giurate. Poco prima di giungere sul posto, però, forse a causa anche dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, l’auto della polizia ha sbandato ed ha sbattuto contro un dosso artificiale, iniziando a perdere olio. Gli agenti se ne sono accorti solo in seguito, dopo essere giunti sul posto e essersi accertati che la famiglia presa di mira dai ladri stesse bene: i proprietari avevano infatti pensato ad un falso allarme e lo avevano staccato prima di tornarsene a letto. Gli agenti, dopo aver parlato con loro, hanno chiamato un carroattrezzi e, visto che i ladri si erano ormai dileguati, sono saliti sul mezzo di soccorso. Ma dopo qualche centinaio di metri hanno notato, parcheggiata lungo la strada la Toyota Yaris che era stata rubata la mattina a San Concordio e pensando che si trattasse di quella dei ladri, si sono appostati chiedendo rinforzi. Poco dopo, però, sono apparse tre persone che sono salite in fretta sull’auto e hanno acceso il motore. I due agenti si sono allora piazzati in mezzo alla strada per fermare i tre, ma loro hanno proseguito e anzi hanno accelerato dirigendosi verso di loro, cercando addirittura di investirli. La polizia ha risposto: gli agenti hanno sparato con le pistole alle gomme dell’auto, ma i ladri hanno proseguito ancora fino a quando hanno potuto. Alla fine hanno abbandonato l’auto e sono fuggiti nei campi prima che gli agenti riuscissero a raggiungerli. All’interno della vettura abbandonata è stato rinvenuto un grosso piede di porco ed altri attrezzi solitamente utilizzati per violare le abitazioni. Sono in corso gli accertamenti della Polizia Scientifica sull’autovettura alla ricerca di tracce lasciate dai malfattori.