Migranti, altri arrivi alla Croce Rossa: 67 vanno nei Comuni

29 settembre 2015 | 16:55
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Migranti, altri arrivi alla Croce Rossa: 67 vanno nei Comuni
Migranti, altri arrivi alla Croce Rossa: 67 vanno nei Comuni
Migranti, altri arrivi alla Croce Rossa: 67 vanno nei Comuni
Migranti, altri arrivi alla Croce Rossa: 67 vanno nei Comuni
Migranti, altri arrivi alla Croce Rossa: 67 vanno nei Comuni

di Roberto Salotti
Altri 14 migranti hanno raggiunto fino al tardo pomeriggio di oggi (29 settembre) la tensostruttura della Croce Rossa di Lucca alle Tagliate. Sarebbero dovuti essere 30, ma è probabile che altri richiedenti asili raggiungano la nostra provincia nei prossimi giorni. “Accade così spesso – spiega il presidente della Cri di Lucca, Enzo Fasano -: la situazione è in continua evoluzione e spesso gli arrivi che vengono concordati cambiano in itinere. Ciò è dovuto ad esigenze che non ci competono, ma la prefettura di Lucca sta lavorando alacremente per gestire la situazione. Alla tensostruttura, che nelle scorse settimane aveva toccato picchi di presenze, la situazione è sotto controllo”.

Ora che altri Comuni inizialmente “refrattari” hanno invece dato la loro disponibilità all’accoglienza complessiva di 67 migranti, la situazione sembra dover ancora migliorare, almeno provvisoriamente.
“Ad oggi i migranti ospiti alla struttura di via delle Tagliate sono 137 compresi i nuovi arrivi nella giornata – spiega ancora Fasano -: è vero, ne erano attesi almeno 30. Ci conforta, comunque, il continuo sostegno e impegno dell’ufficio territoriale del governo, che sta affrontando nel migliore dei modi tutte le questioni legate non solo all’accoglienza temporanea ma anche ai trasferimenti”.
Con 67 richiedenti asilo in meno la struttura potrà insomma tornare a respirare. “Sarà possibile riprendere forse un po’ fiato – commenta Enzo Fasano – ma l’emergenza umanitaria non è alle spalle. Il fatto che altri 8 comuni della provincia abbiano dato la loro disponibilità ci conforta, per lo straordinario lavoro che abbiamo compiuto fino ad oggi”.
Dunque, oltre a Lucca, si stanno attrezzando anche gli altri comuni. Perfino i più piccoli della Garfagnana. Anche a Vagli, ad esempio, la cooperativa Odissea sta predisponendo una struttura per accogliere fino a 10 profughi, lo stesso sta facendo Piazza al Serchio. Anche Pescaglia ha accolto i migranti e Lucca ha lanciato i progetti per impiegare volontariamente i richiedenti asilo ospitati in strutture sul territorio. “I trasferimenti dalla nostra struttura a quelle sul territorio avvengono sotto la vigilanza della questura, che li sta curando nei minimi dettagli – spiega ancora Fasano -: si cerca, infatti, di sistemare sul territorio comunità di richiedenti asilo con caratteristiche culturali il più simili possibile per evitare frizioni o tensioni, in una fase così delicata sul fronte dell’accoglienza. Da noi, invece, ci sono a confronto culture anche molto diverse tra loro. Ma devo dire che non ci sono incidenti e che la situazione viene gestita attualmente con sforzo, è vero, ma con grande serenità”.

FOTO – La tensostruttura della Croce Rossa dove vengono ospitati i migranti