Stordisce pensionato con gli psicofarmaci e lo rapina

2 ottobre 2015 | 11:25
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Stordisce pensionato con gli psicofarmaci e lo rapina

Ha approfittato della credulità di un anziano ospite di una casa di riposo di Lucca, che la aiutava ogni mese dandole dei soldi, e lo ha stordito con degli piscofarmaci, provocandogli un sonno profondo e derubandolo di tutta la pensione che l’uomo teneva in una valigia. Con queste accuse la polizia ha arrestato Giovanna Giannotti, 43 anni, di Pescia. La donna è stata colpita da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip dopo le indagini della squadra mobile di Lucca, dirette dal commissario Silvia Cascino. I fatti risalgono all’aprile scorso.

La vittima e la sua carnefice si conoscevano da tempo e anzi, il pensionato, da 9 anni ospite in una casa di cura, la considerava una vecchia amica. Così i due si vedevano agli inizi di ogni mese e la donna chiedeva qualche aiuto per problemi economici all’anziano, proprio quando riceveva la pensione. L’uomo non si era mai negato, tuttavia, il 9 aprile scorso è stato vittima di un brutto episodio. La donna lo aveva chiamato al telefono e lo aveva invitato a prendere un caffè in un bar vicino alla casa di cura dove l’anziano era ospite. I due quindi si erano visti nel locale e la 43enne si era prodigata, portando al tavolo lei stessa le bevande. Nel frattempo, però, secondo l’accusa, aveva messo nel bicchiere destinato all’anziano delle benzodiazepine. L’anziano a quel punto si era sentito stordito e non aveva più ricordato niente. La donna, approfittando della sua confusione, aveva chiesto di utilizzare il bagno della sua camera: trovandosi sola là dentro, sempre secondo le accuse, avrebbe rubato la valigia dove il pensionato teneva tutti i soldi. Il malcapitato sopraffatto dagli psicofarmaci si era risvegliato in un letto di ospedale. Soltanto al suo ritorno alla casa di cura si era reso conto che era sparita la valigia e con essa tutto il denaro.