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Proseguono i controlli contro lo spaccio di stupefacenti da parte dei carabinieri in Versilia. E nel weekend nella rete dei militari di Pietrasanta sono finiti due giovani di origini tunisine trovati a spacciare sulla via Provinciale. I due viaggiavano a bordo di un motociclo Honda 150 e, alla vista dei militari, hanno invertito bruscamente il senso di marcia. Ne è nato un inseguimento fra le strade del paese che è terminato in un vicolo cieco, dove i due hanno abbandonato la moto scagliandola contro i militari prima dii darsi alla fuga nei campi. Ma alla fine l’inseguimento si è concluso con successo.
I due giovani, un 18enne e un 21enne, sono stati trovati con addosso 1,26 grammi di hashish, 645 euro in contanti, un bilancino di precisione, spray urticante al peperoncino e un coltello a serramanico di 19 centimetri. Peraltro il più grande dei due era anche ricercato dallo scorso giugno perché destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d’Appello di Firenze per violazione dell’obbligo di dimora nel Comune di Pisa. In più il motociclo non aveva assicurazione e il conducente sprovvisto di patente di guida. Per i due è scattatp l’arresto con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e possesso di oggetti atti ad offendere. Dopo l’udienza di convalida, in cui i legali dei due giovani hanno chiesto e ottenuto i termini a difesa è stato disposto l’accompagnamento al carcere di Lucca dove rimarranno in attesa di una nuova udienza.