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Le prove erano talmente evidenti che alla fine in poche settimane il pubblico ministero Aldo Ingangi ha chiuso le indagini e ha chiesto il rinvio a giudizio accordato dal gip.
I tre uomini di 30 anni di origini albanesi che lo scorso 28 luglio tentarono un furto al bar pizzeria Marameo di piazza san Francesco ora infatti se la vedranno con il giudice dell’udienza preliminare fissata per il prossimo 16 gennio. Il dibattimento è stato fissato per il prossimo 16 gennaio ai tre viene contestato il reato di furto aggravato. Nella notte tra il 28 e il 29 luglio erano penetrati nella pizzeria durante l’orario di chiusura e dopo essere riusciti a portare via 2500 euro di incasso e tre tablet, furono fermati poco dopo dagli agenti della squadra volanti, grazie a una donna che abita in un appartamento vicino alla pizzeria, che aveva sentito i rumori prodotti dai ladri e che quindi chiamò il 113. In breve le volanti si recarono sul posto e nonostante i ladri si fossero dileguati riuscirono a rintracciarli e ad arrestarli. Ora con molta probabilità verranno rinviati a giudizio e dovranno affrontare il processo, per il momento i tre uomini sono in carcere come previsto dalla misura cautelare convalidata a suo tempo dal gip. (G.M.)