


Con la droga nascosta nel cofano dell’auto. La Polstrada di Viareggio ha fermato alle 22,30 di ieri nei caselli di Massa e Versilia un’auto con due occupanti a bordo visibilmente nervosi alla vista della pattuglia. Gli agenti, a quel punto, portavano l’auto a uscire dall’autostrada e a fermarsi all’uscita del casello della Versilia, nel territorio del Comune di Pietrasanta per il controllo delle persone e del mezzo. Uno dei due ha tentato anche di fuggire ma è stato immediatamente bloccato. Dalla perquisizione è emerso il motivo del nervosismo: all’interno del vano motore dell’auto e all’interno dell’abitacolo, nascosti sotto i rivestimenti, sono stati trovati complessivamente 30 panetti da 100 grammi ciascuno di sostanza, presumibilmente stupefacente, per un peso lordo complessivo di oltre tre chili.
In particolare i panetti, poi risultati di hashish, erano stati nascosti all’interno del filtro dell’aria, sotto la batteria, nelle cavità interne tra i parafanghi e il blocco motore, nell’interspazio del recipiente del liquido del radiatore, all’interno degli alloggiamenti degli impianti elettrici del motore, opportunamente camuffati con rivestimenti in plastica in tinta tali da renderli camuffabili con parti dei rivestimenti dell’impianto elettrico stesso dell’auto, all’interno dei pannelli dell’abitacolo, tra le molle dei sedili e la tappezzeria.
I due occupanti, due 34enni tunisini, uno regolare, l’altro irregolare sul territorio nazionale hanno subito anche la perquisizione domiciliare in cui è stata trovata altra sostanza da taglio. Dopo gli accertamenti di rito e dopo essere stati sottoposti a rilievi foto segnaletici, i due extracomunitari venivano tratti in arresto, a disposizione della procura. Questa mattina si è tenuta al tribunale di Lucca l’udienza di convalida.