
Crolla un pezzo di solaio all’istituto Pertini di Lucca. Ed è nuovamente polemica dopo l’ennesimo ‘incidente’ in cui fortunatamente non è rimasto ferito nessuno. Il comitato scolastico lucchese passa all’attacco e chiede maggiori investimenti nell’edilizia scolastica per la messa in sicurezza degli istituti. “Non è assolutamente ammissibile – osserva il presidente Michele Sarti Magi – che le nostre scuole siano nelle condizioni in cui sono: con l’edilizia scolastica che fa letteralmente schifo. Uso toni molto forti perché sono indignato da studente e da cittadino lucchese di assistere ad eventi vergognosi come quello di ieri all’Istituto Pertini. In un ufficio della scuola, infatti, è crollato un pezzo di solaio, che ha causato la caduta di grossi calcinacci dal soffitto. Per fortuna nessuno è rimasto ferito”.
“Non bisogna curare – sostiene – . E’ necessario prevenire. Bisogna analizzare lo status delle nostre scuole e migliorarne l’edilizia e capire una volta per tutte che la sicurezza e la salubrità degli ambienti sono un nostro sacrosanto diritto”. “Invito il sindaco, il presidente della Provincia di Lucca e la dottoressa Buonriposi a prendere delle posizioni riguardo questo reale problema. Non è plausibile che nel 2015 le nostre scuole ci crollino sulle nostre teste. Ma con che coraggio continuiamo a pagare due milioni di euro l’anno per il Boccherini? Con che coraggio il senatore Marcucci conoscendo le condizioni della mia scuola, il liceo musicale Passaglia, ha ‘donato’ 10 milioni di euro in più con la legge di stabilità?”.
Quella del Pertini non è l’unica situazione di disagio messa in risalto dal comitato scolastico lucchese. “Oltre al caso del Pertini – prosegue Sarti Magi – voglio tornare a sottolineare la condizioni del liceo musicale Passaglia e il degrado nelle scuole di San Vito. La Provincia cosa ha da dire sul caso del liceo musicale e del Sant’Agostino? Aspettiamo risposte immediate e sincere perché la veridicità di certe promesse è svanita nell’aria. Le scuole di San Vito invece hanno problemi nelle aree intorno alla scuola primaria Donatelli e alla scuola per l’infanzia, riguardo sicurezza e degrado. Gli studenti pretendono che le istituzioni si impegnino a valorizzare le scuole lucchesi, toscane e di tutta Italia. gli ambienti devono essere consoni alle attività. Faccio un appello al Ministro Giannini: quando viene a Lucca, faccia un giro in tutte le scuole e controlli attentamente le condizioni in cui sono messe”.