Botte e aggressioni, discoteca chiusa per 15 giorni

27 novembre 2015 | 10:04
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Botte e aggressioni, discoteca chiusa per 15 giorni

Aggressioni, liti furibonde e furti all’interno del locale e nel parcheggio. Sono le notti violente di Piano di Coreglia ad aver fatto scattare il provvedimento di sospensione dell’attività per due settimane del Wild Disco Pub, conosciuto in tutta la Lucchesia come ex Skylab. Ieri i carabinieri hanno notificato ai gestori l’atto assunto dal questore di Lucca, Vincenzo Ciarambino, ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, su proposta dei militari che stanno indagando su una serie di aggressioni a giovani all’interno e all’esterno della sala da ballo: due di essi sono finiti in ospedale con ferite giudicate guaribili in 30 giorni per le percosse subite.
L’escalation di violenza andava avanti ormai da almeno 15 giorni.

I primi episodi risalgono al fine settimana tra il 7 e l’8 novembre scorsi: in quell’occasione, ricostruiscono i carabinieri, un cliente della discoteca era stato brutalmente aggredito dopo un litigio nato per futili motivi. Era stato preso a calci e a pugni, costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Il referto medico, agli atti dell’inchiesta, parla di 30 giorni di prognosi e anche in questo caso la frattura del naso a seguito di una rissa fra tre giovani.
Un episodio su cui sono immediatamente partite le indagini dei carabinieri con l’obiettivo di risalire agli aggressori. Ma soltanto una settimana fa altri due fatti hanno riacceso i riflettori sulla discoteca finita nel mirino: un altro giovane di 18 anni è stato aggredito da un gruppo di ragazzi ed è stato spedito all’ospedale insieme ad un coetaneo che ha avuto la peggio: 30 giorni la prognosi per svariate contusioni e la frattura del naso, mentre l’altro se la caverà con cure per 15 giorni. Nella stessa sera, poi, un altro grave episodio: un uomo di 34 anni di Bagni di Lucca, sempre all’interno del locale, è stato colpito alla nuca da uno sconosciuto subendo lesioni giudicate guaribili in 10 giorni.
Dopo l’ultimo episodio i militari hanno segnalato la situazione alla questura, proponendo la sospensione della licenza per due settimane. Un provvedimento che è stato accolto e firmato dal questore, che ha disposto la chiusura al pubblico del locale per due settimane. Una decisione simile aveva colpito la stessa discoteca nel maggio scorso. Le indagini per risalire agli aggressori sono ancora in corso, ma all’attenzione dei carabinieri sono stati portati anche alcuni furti avvenuti in sala e nel parcheggio di fronte al locale: approfittando della calca, malviventi hanno rubato alcuni telefoni cellulari e denaro contenuto nei portafogli.