
Hanno sfondato una porta e sono entrati nella canonica rovistando ovunque, fuggendo con i soldi delle offerte dei fedeli e con altri oggetti d’oro usati per le celebrazioni delle messe. I ladri non si fermano ormai più davanti a niente e nella Piana di Lucca prendono di mira indiscriminatamente case e Chiese. E’ successo ieri (14 dicembre) all’ora di cena a Massa Macinaia. Uno o più malviventi, favoriti dall’oscurità, hanno rotto la serratura di una porta esterna alla chiesa che dà diretto accesso alla canonica e ha fatto razzìa. “Sono purtroppo le cose che succedono quotidianamente nelle case della gente”, commenta amareggiato il parroco, don Luigi Bandettini.
A fare la scoperta sono stati alcuni parrocchiani che hanno avvisato le forze dell’ordine.
Purtroppo i malviventi non hanno lasciato alcuna traccia e devono aver agito in modo molto veloce, prendendo di mira il denaro che era stato lasciato in una cassetta, in tutto circa 200 euro.
Tra l’altro la stessa chiesa era già stata presa di mira di recente e, in passato, qualche balordo aveva appiccato le fiamme al portone d’ingresso principale.
Non è stato però l’unico furto messo a segno dai malviventi nella Piana di Lucca. Nel tardo pomeriggio sono stati compiuti due furti tra Badia Pozzeveri e Michi. Nel primo caso i ladri hanno colpito in una abitazione di via della Fossetta, trafugando due televisori e un computer portatile dalla casa lasciata vuota dai proprietari. In via dei Centoni a Michi invece visitata la casa di un pensionato: i malviventi sono fuggiti con un orologio d’oro.