Ritrovato l’ex dirigente sportivo scomparso da casa – Foto

E’ stato ritrovato questa mattina, dopo una lunga notte di ricerche, grazie alla task force coordinata dai vigili del fuoco, insieme alle unità cinofile e ai carabinieri, Giuseppe Battistoni, 64enne di Lammari, ex dirigente Figc, con un passato dedicato al calcio, scomparso da ieri nella zona dei Laghetti di Lammari (Leggi). Battistoni era caduto in un fosso, alle spalle della sede dell’Ascit, senza riuscire ad uscirne né a dare l’allarme: è stato trovato cosciente anche se infreddolito e in stato confusionale. Tanto che sul posto è arrivata l’ambulanza del 118 per traspostarlo al pronto soccorso per controlli.
L’uomo, con problemi di deambulazione, si era allontanato da casa per fare una passeggiata nella zona dei laghetti di Lammari, un’abitudine giornaliera per l’ex dirigente sportivo, ha riferito la famiglia che ha fatto scattare la task force per le ricerche. Non vedendolo rientrare dopo alcune ore, ha pensato al peggio e ha contattato i carabinieri, avvisando i familiari e in particolare il figlio che si è precipitato sul posto. Si è attivato il protocollo per la ricerca delle persone scomparse e in via Montale si è stabilito il posto avanzato da cui i vigili del fuoco, insieme al personale del 118 e della Vab, coordinano le ricerche.

La centrale del 115 ha inviato sul posto una squadra operativa, anche con veicoli fuoristrada e una unità di comando locale con funzione di coordinamento di tutte le forze in campo con personale addetto alla topografia applicata al soccorso. Nelle ultime oreera stata battuta la zona nei pressi dell’abitazione del 64enne, ma non era stata trovata alcuna sua traccia. L’ultima volta che Giuseppe (nella foto) è stato visto si trovava nei pressi della chiesa di Lammari. Ma dalle 15 di ieri non se ne aveva più alcuna notizia. In mattinata però, appena appreso della scomparsa dell’ex dirigente Figc, una donna del posto si era fatta viva, riferendo ai vigili del fuoco e ai carabinieri di aver visto Battistoni davanti alla chiesa di San Cristoforo due ore dopo, verso le 17,30 di ieri. Le ricerche si sono infatti concentrate in questa zona, battuta palmo a palmo anche dalle unità cinofile di vigili del fuoco, autieri, Croce Rossa, Misericordia, Anfi di Pisa e Croce Verde di Lucca. Sul posto anche le pattuglie della polizia municipale di Capannori, per aiutare nelle ricerche.
Era stata proprio la famiglia, preoccupata dal passare delle ore, grazie alla collaborazione di parenti e amici, a diffondere sui social network la foto di Giuseppe e a rivolgere un accorato appello a chiunque lo avesse visto a segnalarlo alle forze dell’ordine. Battistoni, di corporatura esile, era uscito di casa indossando un piumino blu, la tuta della nazionale di calcio e delle scarpe da tennis. Alla moglie aveva detto che avrebbe fatto una breve passeggiata e che sarebbe rincasato in breve. Dopo qualche ora però la donna si è preoccupata, ha avvisato il figlio Marco, che si trovava fuori casa e che si è subito rivolto ai carabinieri: “Mio padre ieri stava bene – racconta – ed è uscito come faceva spesso a fare due passi. Potrebbe essersi perso ed è per questo che facciamo appello a chiunque lo avesse visto: segnalatelo ai carabinieri o ai vigili del fuoco. Devo ringraziare coloro che si stanno adoperando per ritrovare mio padre”. Ma per fortuna le ricerche hanno avuto un esito positivo.

FOTO – Le ricerche di Giuseppe Battistoni a Lammari (di Giuseppe Cortopassi)