Ruba nel centro estetico ma finisce subito in manette






E’ finito in manette dopo aver rubato il registratore di cassa del centro estetico al centro commerciale La Officina della latta in viale Giusti. Lo polizia lo ha arrestato con le mani nel sacco dopo che, con un tombino, aveva spaccato il vetro di una finestra sul retro del negozio, facendo scattare l’allarme. E’ accaduto stanotte attorno a mezzanotte e quaranta: in cella è finito un algerino di 41 anni, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, in materia di stupefacenti, di falso documentale, per inosservanza della normativa sugli stranieri e per fatti di violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, e già colpito da precedenti provvedimenti di espulsione.
Secondo quanto ricostruito, il ladro è entrato in azione vestito di nero e travisato da un cappuccio e da un berretto: arrivato davanti al centro estetico ha divelto il tombino e lo ha gettato contro la finestra calandosi poi all’interno. A quel punto è scattato l’allarme collegato con la questura e gli agenti della squadra volanti sono piombati sul posto. Nel frattempo, il malvivente, incurante della sirena, è entrato all’interno ed ha rovistato dentro l’esercizio commerciale rubando il cassetto del registratore di cassa, sistemandolo in un sacchetto prima di tentare la fuga. E’ stato però subito bloccato dagli agenti. Il 41enne è stato subito perquisito: in un borsello che portava a tracolla gli agenti hanno trovato un cavalletto in metallo, spesso utilizzato per la effrazione dei lucchetti.
L’uomo è stato condotto in Questura e, dopo essere stato fotosegnalato, è stato dichiarato in arresto e condotto al carcere di S. Giorgio, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
FOTO – Il negozio preso di mira (di Domenico Bertuccelli)