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di Roberto Salotti
Hanno trovato le chiavi di un mezzo di una associazione onlus, parcheggiato davanti alla sua sede, hanno messo in moto e dopo qualche metro si sono schiantati contro un Ape spedendo all’ospedale il conducente, un loro coetaneo che li ha riconosciuti mentre, invece di prestare soccorso, sono scesi dall’abitacolo di corsa, allontanandosi dal luogo dell’incidente. Hanno appena 16 anni i due protagonisti di una bravata successa a Barga la sera della vigilia di Natale: i carabinieri li hanno rintracciati nella notte e hanno bussato alla porta delle loro famiglie, informandole dell’accaduto.
I due adolescenti, entrambi studenti, hanno provato in tutti i modi a negare le accuse, ma le prove erano schiaccianti: al termine di una lunga ramanzina e di una notte di Natale trascorsa con i carabinieri, sono stati denunciati alla procura dei minori per furto e per guida senza patente. A questo si aggiungerà il conto dei danni, stimato in circa 25mila euro per famiglia.
Per i militari si è trattato di una bravata, seppure molto grave. Ed è per questo che sono scattate le denunce per accuse di cui entrambi i giovani dovranno rispondere davanti alla giustizia. Ma forse la punizione dei loro genitori – a cui al termine degli accertamenti e degli atti i carabinieri li hanno riaffidati – rischia di essere ancora più pesante.
La notte brava dei due ragazzini comincia davanti al Sacro Cuore di Barga, dove ha sede il Gruppo volontari solidarietà, una onlus che si occupa di assistenza a persone diversamente abili, molto nota e attiva in tutta la Valle del Serchio. I due giocano e scherzano lì davanti, dopo il cenone con le rispettive famiglie. Alla fine, però, prendono di mira la Fiat Panda dell’associazione. Dopo essere riusciti a trovare la chiave, i due 16enni sono saliti a bordo e uno dei due si è messo al posto del guidatore, mettendo in moto. Mettendo a rischio la loro stessa vita, i due minorenni hanno proseguito per alcuni metri lungo la strada, ma giunti ad un incrocio non sono riusciti a fermarsi in tempo, piombando contro un Ape Car alla cui guida c’era un loro coetaneo. Il conducente rimasto ferito è riuscito a vedere in faccia i due giovanissimi che si trovavano a bordo dell’auto e che nel frattempo erano scesi per darsela a gambe, abbandonando lì la Panda. Alcuni abitanti del posto, sentito il rumore dell’urto, sono scesi in strada e hanno dato l’allarme al 118. Sul posto è piombata l’ambulanza che ha trasportato il ferito al pronto soccorso dell’ospedale per un trauma cranico. Fortunatamente nulla di grave. Nel frattempo, sono stati avvisati i carabinieri che hanno iniziato le ricerche dei due ragazzini, dopo aver raccolto la testimonianza di alcuni passanti e soprattutto del conducente dell’Ape spedito all’ospedale per quella bravata. C’è voluto poco per individuarli. A qualche ora dall’incidente i carabinieri erano già faccia a faccia con i due sospettati, per notificare loro le denunce.