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Un rapinatore solitario ha miseramente fallito il colpo alla filiale della Cassa di Risparmio di Lucca in via Passaglia a Borgo Giannotti. Dopo essere entrato in banca travisato da una maschera in lattice, ha estratto una pistola e l’ha puntata contro il primo bancario che si è trovato davanti. Alla scena hanno assistito pietrificati un paio di colleghi e un cliente che era appena entrato in filiale poco dopo le 11 di stamani (20 gennaio). Il bandito ha minacciato l’impiegato, ordinandogli di aprire la cassaforte con la formula di rito, pronunciata in un italiano con un accento spiccatamente lucchese. Il cassiere, però, ha protestato: “La cassaforte? Io non la posso aprire, è temporizzata”.
E’ bastato questo a far desistere il “timido” rapinatore, che poco prima era entrato dal gabbiotto di ingresso con la pistola, probabilmente un giocattolo, che è stata estratta soltanto in un secondo momento. Il bandito poi è stato visto fuggire ai piedi dal personale della banca che ha dato l’allarme al 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Borgo Giannotti per le indagini di rito. Gli investigatori sospettano che si tratti dello stesso individuo che alcuni mesi fa era entrato nel gabbiotto di ingresso del Monte dei Paschi di Porcari, indossando ancora il casco integrale. Il personale aveva bloccato l’accesso pensando ad un rapinatore ma l’uomo si era subito allontanato, saltando su un motorino. Anche il quel caso erano intervenuti i carabinieri dopo l’allarme rapina. Ma il malvivente era riuscito a dileguarsi senza lasciare alcuna traccia. Oggi sono stati acquisiti i video del sistema di sorveglianza dell’istituto bancario, nella speranza che possano essere utili alle indagini.