Torpedo: Madonne Bianche: no al bando, sì al parco

25 gennaio 2016 | 18:10
Share0
Torpedo: Madonne Bianche: no al bando, sì al parco

Un nuovo bando per assegnare le Madonne Bianche? I giovani di Torpedo dicono ancora una volta no e chiedono all’amministrazione di trasformare l’area in un parco pubblico come chiedono anche molti abitanti del posto che, in merito, hanno anche presentato un progetto. Il gruppo torna ad intervenire a pochi giorni dall’annuncio dell’assessore allo sport Celestino Marchini che ha confermato che il bando per affidare l’impianto di Sant’Alessio sarà una priorità. “Il complesso delle Madonne Bianche a Sant’Alessio – osserva Torpedo in un comunicato – è abbandonato da oltre dieci anni, con il benestare di tutte le forze politiche alternate al governo della città. Negli ultimi 3 anni la giunta comunale ha deciso di ignorare qualsiasi iniziativa dal basso di recupero, collettivizzazione e autogestione, minacciando denunce, chiudendo lo spazio, accampando scuse e promettendo soluzioni”.

“Da 3 anni – prosegue la nota – si susseguono bandi di assegnazione sempre andati a vuoto, e la settimana scorsa l’assessore Marchini ha promesso che a breve uscirà il quarto bando per assegnare (quindi privatizzare) un bene comune che il quartiere e la cittadinanza hanno chiesto diventasse un parco pubblico, oltre 700 firme raccolte in 4 giorni nel settembre 2014, e su cui un vasto gruppo di residenti, famiglie, studenti e collettivi (AreaDismessa 55100) ha promosso prima due iniziative di autogestione (estate 2013, estate 2014) e poi un progetto fatto su misura del quartiere, con sondaggi, assemblee, conferenze stampa. Il Comune di Lucca dimostra ancora una volta la precisa volontà di ignorare le iniziative di riappropriazione dal basso della collettività, a favore di qualche privato che siamo certi la giunta abbia già individuato così da preparare un bando ad hoc e chiudere le possibilità di un parco pubblico per il quartiere, libero e autogestito. Una possibilità che aprirebbe finalmente spazi per la gestione dal basso dei beni comuni, e limiterebbe le manovre di alienazione e svendita del patrimonio pubblico che il Sindaco Tambellini sta coscientemente promuovendo da anni”.
Poi Torpedo continua nell’affondo. “Non ci sorprendiamo sicuramente – prosegue -, sappiamo bene come è abituato a muoversi il Partito Democratico in tutta Italia, contro i diritti, contro le iniziative di riappropriazione, contro i lavoratori e contro i poveri, ma teniamo a sottolineare che non accetteremo nessun futuro diverso dal parco pubblico per il complesso delle Madonne Bianche. Troppi spazi a Lucca sono abbandonati a loro stessi, e troppe promesse non sono state mantenute dal nostro sindaco. Vediamo ad esempio l’impianto sportivo del quartiere Giardino(Pontetetto) abbandonato da anni a dispetto del contratto di quartiere che sanciva l’impegno per uno spazio verde, gestito dai comitati e dalle associazioni, una storia analoga proprio a quanto promesso dal centro-sinistra in campagna elettorale per Sant’alessio, Monte San Quirico e molti altri quartieri del Comune. Ci siamo abituati alle vostre menzogne, non ci abitueremo mai alle vostre privatizzazioni. Parco pubblico ora”.