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Ha fatto irruzione in banca con una pistola in pugno e ha minacciato davanti ad altri colleghi e un paio di clienti il cassiere che si trovava al banco del Monte dei Paschi, facendosi consegnare i soldi della cassetta di sicurezza. Il rapinatore solitario ha colpito poco prima delle 11,30 di stamani (26 gennaio) nella filiale di Fornaci di Barga, in via Geri di Gavinana, a pochi passi dalla scuola media del paese.
Accento italiano senza particolari inflessioni, ha rivolto l’arma contro il dipendente, allontanandosi a piedi con un bottino di poco più di 5mila euro. Ora i carabinieri della compagnia di Castelnuovo Garfagnana, diretti dal capitano Paolo Volonté, danno la caccia al malvivente che è stato visto allontanarsi dalla filiale a piedi. Non è escluso che possa aver agito con l’aiuto di un basista, che potrebbe aver fatto da palo attendendolo con qualche mezzo per la fuga nei pressi della banca presa di mira. Non è la prima volta che i rapinatori entrano in azione da Mps a Fornaci: l’ultimo episodio risale al 2009. Una banda di quattro malviventi armati di trincetto entrarono in banca nel primo pomeriggio e riuscirono a farsi consegnare la somma di 50mila euro dai malcapitati dipendenti.
Stamani, il rapinatore si è presentato in banca con il volto travisato: è passato dal gabbiotto di ingresso e una volta dentro ha estratto l’arma – una pistola che potrebbe anche essere stata un giocattolo. Con poche parole pronunciate in un italiano corretto, ha fatto intendere le sue intenzioni. Poi si è dileguato, senza torcere un capello a nessuno.
L’allarme è stato dato dagli stessi dipendenti della banca non appena hanno visto allontanarsi il malvivente. Il pronto intervento dei carabinieri ha fatto dirigere sul posto le pattuglie più vicine e nel frattempo è stata fatta scattare la caccia all’uomo in tutta la Valle del Serchio. Le ricerche del malvivente, disposte su tutto il territorio con posti di controllo, non hanno dato per ora l’esito sperato.
Roberto Salotti