


Vere e proprie discariche di rifiuti ingombranti e una raffica di abbandoni indiscriminati. A seguito del rinnovo della convenzione del Comune di Lucca in campo ambientale e animale, le guardie Ecozoofile dell’Anpana di Lucca hanno ripreso a pieno il controllo del territorio comunale ma la situazione non appare per nulla migliorata.
“Nella prossima settimana – fa presente Laura Galleni, responsabile delle Guardie – saranno intensificati i soporalluoghi, sia in divisa che, sopratutto,in borghese, al fine di meglio individuare i “furbetti” che gettano i rifiuti lato strada o nei fossati. Oramai sono anni che seguiamo la corretta esposizione dei rifiuti, sia in città che fuori, ma mai era accaduto come adesso che il porta a porta è stato completato nel Comune di Lucca, che ci sia un incremento di questi vergognosi abbandoni. Sino che il porta a porta è stato parziale si era notato un abbandono temporaneo di rifiuti nelle zone dove i cassonetti erano stati tolti: dopo un pò di tempo, comunque, cessava con incremento, però, degli abbandoni nelle circoscrizioni dove ancora i cassonetti erano attivi lungo le strade. Ora non è più così: i cassonetti sono stati tolti dappertutto e si nota un abbandono indiscriminato di sacchetti rifiuti e oggetti nei posti più differenti”. Solo in 2 giorni sono state individuate diverse discariche di materiale e un continuo abbandono di sacchetti rifiuti. Ultimo quello di una vasca da bagno, serramenti e 2 forni microonde in via della Stazione a Nozzano e di mobili ed altri rifiuti a S. Pietro a Vico. Le discariche sono state segnalate a Sistema Ambiente e Comune di Lucca per la bonifica delle zone. “Basterebbe solo un pò di educazione – dicono in Anpana – e di maggior rispetto per l’ambiente e noi ce la metteremo tutta, nelle nostre possibilità, per individuare questi furbetti. Chiediamo però un aiuto anche da parte dei cittadini che individuano abbandoni di qualsivoglia rifiuto: basta comunicarlo con sms o whatsapp al 366/9609547 – 328/1704327 oppure telefonare al 338/5476664 indicando luogo, tipo di materiale individuato e, se possibile, orario in cui i “furbetti” vengono notati ad abbandonare i rifiuti”.