Pm10, già 15 gli sforamenti: stop all’uso dei caminetti

Oggi (3 febbraio) le centraline per il rilevamento della qualità dell’aria hanno fatto registrare il quindicesimo sforamento dei livelli di pm 10 dall’inizio dell’anno nella Piana. Le amministrazioni comunali di Lucca, Capannori, Porcari, Altopascio e Montecarlo hanno emanato due diverse ordinanze in base al Pac (piano di azioni comunale) approvato congiuntamente nel mese di dicembre scorso. I due provvedimenti, uno urgente e di durata limitata, l’altro di tipo strutturale e di durata illimitata nel tempo, vanno ad agire entrambi su quella che risulta essere una delle principali concause dell’inquinamento atmosferico nella piana di Lucca, vale a dire il riscaldamento degli edifici.
Vediamo nel dettaglio i due provvedimenti. La prima ordinanza vieta per dieci giorni a partire da domani (4 febbraio) l’accensione di impianti di riscaldamento domestico alimentati a biomassa, nel caso in cui questi non siano l’unica fonte di riscaldamento presente nell’abitazione. In particolare il divieto riguarda i caminetti aperti, ma anche quelli chiusi (termocamini) e ogni altro apparecchio che non garantisca un rendimento energetico adeguato (pari o maggiore al 63%) con basse emissioni di carbonio (uguali o minori allo 0,05%). Vengono escluse dall’ordinanza le stufe a pellet, che dunque si potranno continuare ad utilizzare. Il divieto resterà in vigore per 10 giorni, fino a sabato 13 febbraio compreso.
La seconda ordinanza introduce invece un provvedimento a più lungo termine, sempre in tema di riscaldamento domestico. Le cinque amministrazioni comunali, in attesa di modificare i rispettivi regolamenti edilizi sulla base delle indicazioni fissate nel nuovo Pac, stabiliscono infatti che nel caso di nuova installazione o anche di ristrutturazione dell’impianto termico (intendendo con ristrutturazione un insieme di opere che comportano la modifica sostanziale dei sistemi di produzione, distribuzione ed emissione del calore) i cittadini non potranno più installare impianti termici alimentati a gasolio o ad altro olio combustibile.