
Rischiano una multa da 500 euro ciascuno i tre cittadini che Anpana ritiene responsabili di altrettante discariche abusive scoperte recentemente a San Lorenzo a Vaccoli e a San Concordio dalle guardie ecozoofile. Una di loro è una donna residente a Pisa: è stata smascherata da Anpana durante gli accertamenti svolti dopo la scoperta di rifiuti solidi urbani e di alcuni ingombranti nella zona del cimitero di San Lorenzo a Vaccoli. All’interno dei sacchetti infatti gli agenti accertatori di Anpana hanno trovato degli indizi che hanno condotto alla donna che, già contattata, nega comunque di essere l’autrice del gesto di degrado.
Però Anpana ha trovato nel cumulo di rifiuti abbandonati alcuni documenti personali, tra cui fra l’altro una polizza assicurativa intestata alla signora. In questi giorni le sarà recapitato il verbale: ben 500 euro.
Ma sono stati scoperti anche gli autori di altri due incresciosi episodi di abbandono di rifiuti: si tratta di due cittadini di Lucca e San Donato. Quest’ultimo è accusato di aver gettato rifiuti, creando una discarica ancora una volta nei pressi del cimitero di San Lorenzo a Vaccoli: trattandosi di un residente nel Comune di Lucca dovrà pagare una multa da 200 euro. Stesso discorso per un altro “furbetto” dei rifiuti, ritenuto responsabile di una discarica comparsa in via della Formica a San Concordio.
Oltre a questa attività di indagine, l’Anpana ha proseguito i controlli sulla raccolta differenziata porta a porta elevando tre multe a privati per l’abbandono di rifiuti non correttamente differenziati. I tre casi sono stati individuati a Sant’Anna, Mugnano e San Vito: i responsabili dovranno pagare una multa da 100 euro ciascuno.