



Fronte comune contro l’elettrodotto che Terna vuole realizzare nell’Oltreserchio. E’ l’esito del nuovo confronto che si è svolto questa mattina (23 febbraio) in Sala degli specchi a Palazzo Orsetti fra le amministrazioni comunali coinvolte e i comitati dei cittadini. Un incontro richiesto dai cittadini e accolto dal Comune di Lucca che si è reso capofila del percorso contro l’ipotesi di innalzare nuovi tralicci sulle colline.
L’incontro di stamani a cui hanno partecipato i rappresentanti dei comuni, del comitato Starc, di Maggiano 2005 e dei cittadini di Chiatri contro l’elettrodotto, è servito a fare nuovamente il punto sull’iter per la presentazione del parere alle tre nuove alternative al tracciato in fase di autorizzazione al ministero, proposte da Terna alla fine di dicembre.
Gli uffici competenti dei Comuni stanno ultimando gli ultimi dettagli per la consegna dei pareri la cui scadenza è fissata al 29 febbraio: “Il parere del Comune di Lucca sulle tre alternative presentate, sulla base dei rilievi e delle osservazioni tecniche – spiega l’assessore all’ambiente Francesco Raspini – sarà sicuramente negativo, ribadendo in sostanza il no già dato alla prima versione del progetto. Una posizione che ci auguriamo possa venire condivisa anche dalle altre amministrazioni coinvolte e in dialogo con i rappresentanti dei cittadini”. I comitati, dal canto loro, hanno espresso nuovamente la contrarietà ad ogni ipotesi di nuovo elettrodotto, ricordando però la necessità di sanare la linea che esiste già a Maggiano.