Coltivava marijuana in casa: in manette operaio

25 febbraio 2016 | 12:44
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Coltivava marijuana in casa: in manette operaio

Aveva una vera e propria centrale di produzione di hashish e marijuana nella propria abitazione di Torre del Lago. Per questo ieri, durante i normali controlli, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Viareggio hanno arrestato il 21enne operaio Cristian Bertolucci per il reato di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

In particolare i carabinieri hanno avviato una indagine che ha permesso di individuare in breve tempo un’abitazione a di Torre del Lago dove veniva prodotta della sostanza stupefacente destinata allo spaccio. I militari si sono posizionati per diverse ore all’esterno dell’abitazione notando effettivamente movimenti sospetti.
Durante la serata di ieri i militari hanno così deciso di entrare nell’appartamento all’interno del quale veniva trovata una stanza abilmente attrezzata con un complesso sistema di potenti lampade e trasformatori che servivano ad accelerare il processo di crescita delle piante di cannabis indica, processo che veniva anche aiutato attraverso l’utilizzo di specifici fertilizzanti.
Dalla perquisuzione sono state recuperate 15 piante di cannabis indica, 2.40 grammi di marijuana, 0,70 grammi di hashish, due tritaerba, 19 confezioni con 10 semi ciascuna di cannabis, 15 bottiglie e due taniche da tre litr di fertilizzante, dieci dischi di torba, 7 riflettori con lampade e trasformatori e 135 euro, ritenuti provento dello spaccio.
Il materiale è stato sequestrato e l’uomo è stato condotto in caserma quindi, terminate le formalità di rito, è stato accompagnato nella propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida che ha avuto luogo questa mattina al tribunale di Lucca a seguito della quale è stato condannato alla pena di 8 mesi con pena sospesa.