Delitto Iacconi, sorveglianza speciale per l’indagato

Il tribunale di Lucca, accogliando la proposta del questore avanzata grazie all’attività investigativa della Polizia di Viareggio, ha disposto la misura di prevenzione della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza per un anno nei confronti di Matteo Della Ragione, indagato per l’omicidio del 34enne Manuele Iacconi, deceduto a Viareggio nel novembre 2014 a seguito delle lesioni riportate dopo un brutale pestaggio nella notte di Halloween.
Com’è noto, già nel dicembre 2014 Della Ragione fu sottoposto dal gip del Tribunale per i minorenni di Firenze alla custodia cautelare in carcere, a seguito della quale nell’aprile del 2015 fu trasferito in una comunità, da cui è stato poi dimesso nel giugno scorso per decorrenza dei termini.
Ciò nonostante, in attesa della definizione del giudizio di primo grado, secondo l’accusa, il giovane sarebbe stato protagonista di altri episodi violenti. In particolare, secondo le accuse, nel novembre 2015 è stato denunciato per lesioni personali aggravate e porto abusivo di oggetto atto ad offendere in quanto, intervenuto in una banale disputa tra due coetanei, avrebbe sferrato un calcio al volto e un colpo violento alla testa di uno dei contendenti con una mazza metallica, portata – ritiene la polizia – per la spedizione punitiva.
Per effetto del provvedimento, il giovane non potrà rincasare per un anno dopo le 21 né uscire prima delle 8, non potrà partecipare a riunioni pubbliche e non dovrà accompagnarsi a persone che hanno subito condanne o sono sottoposte a misure di prevenzione o sicurezza.