
C’è ancora la gelosia dietro una nuova aggressione avvenuta nella zona di Porta San Pietro. A pochi giorni dall’accoltellamento di un minorenne sulle Mura, due giovani ex fidanzati sono finiti in ospedale dopo un episodio avvenuto ieri pomeriggio (1 marzo) nella stessa zona. L’uomo, che ha aggredito la ragazza, è stato colpito da un altro giovane intervenuto a difendere la donna, che era appena stata maltemenata da un 24enne lucchese, poi arrestato dalla polizia. Già noto per reati contro il patrimonio ed evasione, stava affrontando la sua ex in via San Girolamo quando il ragazzo rumeno, incensurato, è intervenuto per fermare la violenza.
Ne è nata una colluttazione in cui ha avuto la peggio: trasportato al pronto soccorso da un’ambulanza è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni. Ma i suoi guai erano appena iniziati visto che la polizia intervenuta sul posto ha verificato che il giovane si era allontanato da casa, nonostante si trovasse agli arresti. Ora si trova in carcere dopo che l’arresto è stato convalidato dal giudice nel corso del processo per direttissima. Il giovane eroe intervenuto a difendere la donna è risultato senza precedenti ed è stato rilasciato dalla polizia. Per la ragazza malmenata, fortunatamente, non ci sono state gravi conseguenze: ha riportato ferite giudicate guaribili in sei giorni. Secondo gli investigatori l’episodio avvenuto ieri pomeriggio non ha alcun legame con l’accoltellamento del 17enne davanti al castello di Porta San Pietro da un coetaneo che è stato poi denunciato per tentato omicidio.