
Lo ha trovato la moglie in una pozza di sangue, riverso a terra accanto al tavolo in cucina. E’ stata la donna, disperata, ad accorrere a casa e a dare l’allarme perché il marito, un ex muratore di 50 anni, non le rispondeva al telefono. Era uscita attorno alle 14, ma al suo ritorno ha fatto una terribile scoperta. Per il coniuge Leonardo Rossi, originario di Castelnuovo Garfagnana e che da qualche tempo aveva lasciato il lavoro, non c’è stato più niente da fare. Forse era morto già da qualche ora quando attorno alle 17 lo hanno potuto soccorrere i sanitari arrivati in via delle Logge a Fornaci di Barga, nella zona vecchia del paese, su richiesta dei familiari. Per i carabinieri l’ex muratore sarebbe stato ucciso da una caduta accidentale, forse dopo essere stato colpito un malore.
All’inizio tuttavia la scena che si è parata davanti ai carabinieri di Coreglia accorsi sul posto era sembrata almeno sospetta. I militari, infatti, hanno trovato tracce di sangue ovunque, in particolare ai piedi delle scale e poi in tutta la cucina. Ma stando agli accertamenti seguiti e alle indagini subito avviate, sembra al momento plausibile che Rossi, dopo essere caduto, abbia cercato disperatamente di chiedere aiuto facendo qualche passo verso la cucina prima di cadere a terra esanime nel punto dove è stato poi ritrovato qualche tempo dopo.
I militari escludono cause di morte violenta, anche se hanno dovuto svolgere tutti gli accertamenti del caso prima di poterlo affermare con certezza. Purtroppo, secondo quanto emerso, si tratterebbe di un brutto incidente domestico. Fra l’altro, da quanto è stato riscontrato dagli investigatori, Rossi soffriva da qualche tempo di disturbi di salute ed era soggetto a svenimento. Questo particolare potrebbe spiegare, secondo gli inquirenti, la morte del pensionato. La notizia della drammatica scomparsa del 50enne si è presto diffusa in tutto il paese: Rossi che lascia anche una figlia non era originario di Fornaci ma si era trasferito a due passi dalla pizzeria Made in Sud di via Provinciale insieme alla moglie. Viveva nell’appartamento di via delle Logge dove è stato trovato senza vita. La moglie era uscita di casa per fare delle commissioni subito dopo l’ora di pranzo ma poco più tardi aveva provato a telefonare al marito per sentire come stava e se avesse bisogno di qualcosa. Nessuno ha mai risposto al telefono così è accorsa a casa, ma ha trovato la porta chiusa dall’interno. Mentre avvisava i carabinieri, si è fatta aiutare dai vicini ad aprire l’ingresso, facendo la drammatica scoperta.