
In occasione della ricorrenza della festa della donna, anche la polizia omaggia e ringrazia le donne per il loro costante contributo nello svolgimento delle attività di istituto. Proprio nella giornata di domani, la dottoressa Silvia Cascino, dirigente della squadra mobile, parteciperà al convegno organizzato dalla prefettura e dalla task force interistituzionale codice rosa di Lucca dal titolo Un codice rosa contro la violenza alle donne.
L’intervento del funzionario verterà sul tema Le tecniche di assunzione delle informazioni nei delitti ascrivibili alla violenza di genere. Nella mattinata, il questore, insieme alla sezione locale dell’Anps, omaggerà le donne della polizia in servizio in questura e presso gli uffici delle specialità con la consegna della tradizionale mimosa.
Intanto il periodico mensile di Polizia Moderna ha interamente dedicato, nel numero di marzo, uno speciale alle poliziotte. La polizia è l’istituzione che per prima ha creduto nell’impegno e nel coraggio delle donne, e oggi, a distanza di più di 55 anni, i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Lo speciale raccoglie i dati e le storie raccontate dalle stesse protagoniste. A dare un panorama della situazione delle quote rosa della polizia qualche numero: 15472 sono oggi le donne che indossano la divisa. Il loro primo ingresso risale al 1960 con la creazione del corpo di polizia femminile e poi, dopo la riforma del 1 aprile 1981, entrano a far parte della polizia.
Negli ultimi 10 anni è quintuplicata la presenza (da 50 a 253) nei ruoli dirigenziali e direttivi, mentre in quelli dei funzionari è aumentata del 4,9 per cento (da 813 a 915). Alto anche il livello di scolarizzazione (sono laureate 23 donne su 100) rispetto agli uomini (10 su 100). Donne speciali che non rinunciano ad avere una vita privata: turni e servizi fuori sede non fermano la voglia di metter su famiglia. Non solo dati, ma anche storie di poliziotte di diverse specialità che hanno raccontato a Poliziamoderna la loro esperienza.
Completa lo speciale un’intervista esclusiva alla presidente della Camera Laura Boldrini, in occasione del convegno sul tema La Polizia di Stato con le donne, in programma alla Camera dei deputati il prossimo 4 marzo.
La presidente ha risposto a numerose domande non solo sul ruolo delle donne poliziotto, a cui riconosce un grande valore di impegno e di lavoro, ma anche sull’odioso fenomeno della violenza domestica e sul fronte del femminicidio e dello stalking.
Nell’intervista si è parlato anche di cyberterrorismo, per contrastare il quale è stata creata presso la polizia del web una task force guidata da una donna, e di donne nello sport (100 le atlete che hanno preso parte alle olimpiadi o ai mondiali con i colori delle Fiamme Oro).