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Un invito a sottoporsi ad interrogatorio. E’ questo l’atto notificato ieri sera (10 marzo) negli uffici delle questura di viale Cavour ai due giovani genitori della bambina di 14 mesi, intossicata da cocaina e ansiolitici e ricoverata da due settimane all’ospedale Meyer di Firenze e su cui il sostituto procuratore Piero Capizzoto ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di lesioni e cessione di sostanze. Tecnicamente un avviso di garanzia non è stato a ieri consegnato ai genitori che sono arrivati in questura accompagnati dai loro legali, ma a questo punto delle indagini appare come un atto conseguente e dovuto.
Nei prossimi giorni, comunque, sono attesi sviluppi. I poliziotti della squadra mobile, durante una perquisizione nell’abitazione della coppia, avevano infatti ritrovato cocaina in cucina. Il Tribunale dei minori, nel frattempo, aveva già provveduto a togliere entrambe le figlie (la coppia ha anche un’altra bambina di quattro anni)ai genitori. Le piccole sono state affidate ai nonni in attesa della conclusione delle indagini.