
I ladri acrobati tornano a colpire alla periferia della città. E non risparmiano nemmeno via Valgimigli a San Concordio dove sabato scorso, in un blitz, la polizia ha arrestato tre malviventi, tutti di origini sinti, dopo un tentativo di furto in una villetta dove all’interno si trovava la proprietaria. Lunedì sera altri malviventi hanno preso di mira un condominio nella stessa strada a San Concordio, un luogo evidentemente bersagliato forse perché al riparo da occhi indiscreti e che offre diverse via di fuga. A scoprire il furto nel proprio appartamento al secondo piano di una palazzina è stato il proprietario al ritorno a casa, attorno alle 20,20 di lunedì sera (21 marzo).
L’uomo ha chiamato i carabinieri spiegando che non riusciva ad entrare nella casa visitata dai malviventi. I ladri, secondo quanto riferito, sono entrati dal balcone servendosi delle grondaie. Una volta all’interno, per ripulire le stanze, i malviventi hanno bloccato l’ingresso. Era già successo in altre zone della città, in particolare in via Grandi, in zona stadio.
Ieri sera, proprio vicino al Porta Elisa, ma stavolta in via Bianchini, nel quartiere di San Marco un altro ladro equilibrista è entrato in azione, in un appartamento al secondo piano di un condominio. Il malvivente è stato sorpreso dalla proprietaria che stava rientrando in casa e per fuggire si è servito del balcone: il ladro è uscito dalla terrazza e si è calato fino al piano terra dandosela poi a gambe. Alla malcapitata non è restato da fare altro che chiamare le forze dell’ordine.