Qualità dell’aria, è allarme anche per le Pm 2,5

Cattiva qualità dell’aria nella Piana di Lucca, lo certificano i dati dell’Arpat che traccia un bilancio del monitoraggio effettuato durante il 2015. In particolare la situazione si fa seria per quanto riguarda le polveri sottili. Per le Pm10, infatti, a fronte di una media di tutte le stazioni di fondo monitorate, pari a 23 microgrammi per metro cubo, il dato della centralina di Capannori parla di un valore di 33 microgrammi per metro cubo di media, che pur non supera il valore limite di media annua di 40.

Dato massimo per la media delle stazioni nelle zone di traffico anche per quella di San Micheletto, pari a 32 rispetto a una media di 27. Dato confermato dal fatto che il maggior numero di superamenti della media giornaliera nel 2015 è avvenuto a Capannori (68) e a San Micheletto (52). Ma ad allarmare è anche il dato delle Pm 2,5 per cui per il primo anno dall’inizio del monitoraggio di questo inquinante è stato raggiunto il valore medio annuale di 25 µg/m3 nella stazione di Capannori rispetto a un valore medio regionale di 17,2 e con un aumento del 76 per cento rispetto ai dati del 2014.
Tutti dati, quelli presentati, che confermano come prioritario il problema della qualità dell’aria in provincia di Lucca.