


di Roberto Salotti
Ha sfondato la vetrina della pizzeria per rubare i soldi del fondo cassa e poi si è allontanato in sella ad una bicicletta sulla via Sarzanese, con addosso il kit del ladro: un cacciavite nascosto sotto la maglia dietro la schiena, un passamontagna e dei guanti per non lasciare tracce. Nonostante tutte queste accortezze, però, il presunto ladro è finito in manette, bloccato dai carabinieri a poche centinaia di metri dal locale preso di mira a Sant’Angelo. In manette è finito un volto noto alle forze dell’ordine: si tratta di Delon Satori, 41 anni, residente a San Vito, che, al termine dell’intervento dei carabinieri del radiomobile è stato condotto in cella. E’ accusato di aver rubato ieri sera (31 marzo) alla pizzeria La Vespa 2, poco prima delle 23,30 quando è stato fermato in zona dai militari che avevano ricevuto l’allarme.
Ad avvisare la proprietaria era stato un suo amico che passando davanti alla pizzeria, già chiusa, l’aveva avvisata che qualcuno aveva spaccato il vetro. Pensando ad un furto la donna ha dato subito l’allarme e si è diretta nel suo locale ma a quel punto i carabinieri avevano già arrestato l’autore del colpo. Secondo una prima ricostruzione, il malvivente tra le 22 e le 23,30 si è presentato davanti al locale, sfondando il vetro dell’ingresso e introducendosi all’interno. Una volta in pizzeria ha raggiunto il bancone e ha aperto il registratore di cassa rubando 24 euro in spiccioli. Poi si è allontanato saltando sulla sua bicicletta. La sua fuga è durata poco perché i militari impegnati nei controlli del territorio erano già in zona e si sono insospettiti notando quell’uomo in bici lungo la Sarzanese. Quando lo hanno bloccato e identificato hanno fatto scattare la perquisizione trovando il kit del piccolo ladro. Nel frattempo è giunta la segnalazione del furto appena consumato, di cui Satori è stato accusato: è stato, infatti, arrestato in flagranza e condotto in carcere per poi essere processato con il rito direttissimo.
Una brillante e efficace operazione dei carabinieri che hanno subito chiuso il caso dietro all’ennesimo furto che colpisce un’attività commerciale in periferia. Ma non è l’unico risultato positivo raggiunto negli ultimi giorni. Altri due ladri sono stati denunciati per un tentato furto nell’ex discoteca di Ponte San Pietro. Mercoledì scorso, in pieno giorno, i due – che hanno tra i 40 e 50 anni e sono residenti a Viareggio sebbene originari della Campania – sono stati sorpresi a rovistare all’interno della Casina Rossa dal proprietario che ha dato subito l’allarme ai carabinieri. I militari di Nozzano giunti con più pattuglie li hanno bloccati e denunciati. Per entrambi è stato richiesto alla questura il foglio di via da Lucca.