Spacciano eroina nel bosco, due ventenni in manette

Gestivano uno spaccio al dettaglio nel bosco lungo la strada verso San Romano di Motrone, nel comune di Borgo a Mozzano, ma sono stati sorpresi e arrestati dai carabinieri. In manette sono finiti due pusher di origini tunisine e residenti in provincia di Pisa, entrambi di 20 anni. A condurre a loro è stato un cliente, i cui spostamenti sono sembrati sospetti ai carabinieri di Borgo a Mozzano che ieri stavano pattugliando il territorio.

I militari, con discrezione, hanno seguito l’automobilista fino a quando non ha parcheggiato lungo la strada verso San Romano, abbandonando la vettura sul ciglio e addentrandosi nel bosco. L’uomo, un 47enne della zona, è stato pizzicato poco dopo mentre cercava di comprare una dose di eroina dai due giovani magrebini.
I militari, vista la scena, sono subito intervenuti bloccando uno dei due pusher, mentre l’altro riuscito inizialmente a fuggire è stato individuato e fermato poco dopo alla stazione di Borgo a Mozzano mentre cercava di salire a bordo di un treno per tornarsene a Pisa.
Nella disponibilità dei giovani sono stati rinvenuti e sequestrati circa dieci grammi di sostanza stupefacente, tra eroina e marijuana, suddivisi in dosi già pronte per la vendita e la somma contante di circa 400 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute frutto dell’attività di spaccio. Stamani entrambi sono stati processati con rito direttissimo in tribunale, dove hanno patteggiato 8 mesi di reclusione e il pagamento di 1.400 euro di multa (pena sospesa).