
Si inaspriscono anche a Lucca le sanzioni sul fronte dei rifiuti. Come richiesto dal sindaco, gli uffici comunali hanno lavorato in queste settimane per innalzare i livelli minimi di tutte le multe previste per coloro che non rispettano le regole per il conferimento dei rifiuti nella modalità porta a porta e che abbandonano i rifiuti sul territorio in maniera incontrollata, dando luogo a più o meno estese discariche.
“L’estensione della raccolta dei rifiuti differenziati porta a porta – dichiara il sindaco Alessandro Tambellini – è un impegno che questa amministrazione si era presa con i cittadini. Finalmente abbiamo tolto definitivamente i cassonetti a bordo strada e il servizio è stato portato in tutte le frazioni, anche le più remote del territorio comunale. Ora è necessario che tutti i cittadini facciano la loro parte, peraltro la maggioranza già la sta facendo, conferendo i rifiuti differenziati nella maniera corretta. Per gli irriducibili furbetti del rifiuto, che credono di poter utilizzare il territorio e l’ambiente a loro piacimento, prevediamo adesso un’attività sanzionatoria più pesante e pressante. Deve essere chiaro che chi sporca paga, e possibilmente salato”.
La delibera che rivede le sanzioni in tema di rifiuti approvata ieri dalla giunta comunale, prevede per gli abbandoni sul territorio l’applicazione di ciò che già è contemplato dalla legge (decreto Ronchi e decreto legislativo 152/2006), vale a dire l’applicazione di una sanzione amministrativa pari a 600 euro, oltre alle eventuali conseguenze penali. Per quanto riguarda invece il mancato rispetto delle regole previste nell’ambito del conferimento dei rifiuti, l’amministrazione ha innalzato l’importo minimo della multa da pagare per ciascuna tipologia di infrazione. Mentre fino ad ora la sanzione minima prevista era di base pari a 50 euro, d’ora in poi sono previste sanzioni minime che vanno da 100 fino a 200 euro.
In particolare, alle utenze non domestiche che non rispettano le disposizioni per la separazione dei rifiuti verrà applicata una sanzione minima di 200 euro. 150 euro sarà la multa per chi non utilizza secondo norma le stazioni ecologiche a scomparsa, per chi non utilizza o utilizza in modo inappropriato i cestini pubblici e per quelle attività di somministrazione che lasciano su suolo pubblico i bidoncini svuotati. 100 euro sarà la sanzione che dovranno infine corrispondere le utenze domestiche che non rispettano le regole della separazione dei rifiuti e del conferimento previste dalla raccolta dei rifiuti porta a porta.
E proprio in tema di abbandono di rifiuti e conferimenti impropri, si segnala l’attività portata avanti dal nucleo ambientale della polizia municipale. 15 sono state le sanzioni comminate nella ultime due settimane in centro storico per il mancato rispetto delle regole sul conferimento dei rifiuti: di queste, 7 sono le multe che hanno riguardato utenze domestiche e 8 quelle relative ad attività commerciali.
Sempre in tema di rifiuti, questa volta sul fronte delle discariche abusive sul territorio, questa mattina la Pm ha depositato una notizia di reato contro ignoti per l’abbandono di circa due metri cubi di materiale presumibilmente proveniente da una autocarrozzeria, ritrovato in via della Scogliera lungo il fiume Serchio, nei pressi della passerella pedonale. Sono invece tuttora in corso accertamenti su una discarica, in questo caso derivante con ogni probabilità da utenza domestica, situata in viale Puccini.