
Sono saltati fuori dall’auto in moto per speronare la gazzella dei carabinieri che li stava braccando. Ancora una notte movimentata in Garfagnana da una banda di malviventi che ha tentato il colpo in un caseificio di Vibbiana, piccolo borgo del comune di San Romano. Per fortuna i militari non sono rimasti feriti in modo grave, ma i ladri – almeno due persone – sono riusciti ancora a far perdere le tracce, nascondendosi nel bosco. Era successa una cosa simile anche due notti fa e i ladri erano fuggiti, ancora una volta, in zona San Romano. Gli investigatori suppongono che si tratti degli stessi che da alcuni giorni stanno prendendo di mira le auto e alcuni locali della zona (Leggi).
E anche stanotte la banda è andata vicina ad essere acciuffata. I ladri sono entrati in azione nel cuore della notte al caseificio Marovelli di Vibbiana, riuscendo a forzare la grata della finestra di un ufficio senza riuscire a rubare nulla. In quegli istanti, infatti, è scattato l’allarme. Il proprietario ha subito avvisato il 112 e la pattuglia dei carabinieri già impegnata in zona in un servizio contro i furti ha raggiunto in pochi minuti il caseificio. Ma è stato a quel punto che i ladri hanno architettato la stratagemma per riuscire a fuggire. Hanno infatti abbandonato l’auto dopo una brusca frenata, saltando fuori con il motore ancora acceso e indirizzandola con il volante contro quella dei carabinieri che li stava raggiungendo. Il risultato è stato uno schianto frontale con la gazzella. I ladri hanno approfittato della situazione per allontanarsi e far perdere, di nuovo, le loro tracce.