Fondo per vittime di furti e rapine, Montecarlo dà l’ok

9 aprile 2016 | 12:21
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Il sindaco Vittorio Fantozzi ha firmato questa mattina (9 aprile) la delibera di giunta comunale, che ha fatto discutere in tutta Italia, che fa del comune di Montecarlo il primo in Toscana ad istituire un fondo di bilancio destinato ai cittadini chiamati in giudizio per eccesso di legittima difesa. Mentre sono oltre 250 i cittadini del comune recatisi in una sola settima a firmare per la proposta di legge presentata dall’Idv e promossa personalmente dall’amministrazione comunale con il sindaco che ne è stato il primo firmatario.

Il comune di Montecarlo passa adesso alla rapida stesura, come prevista dalla delibera di giunta, del relativo regolamento che disciplinerà il “fondo per il patrocinio legale gratuito a sostegno dei propri cittadini residenti colpiti dalla criminalità ed accusati di eccesso colposo di legittima difesa”. Il contributo economico riguarderà specificatamente le spese legali, la cui elargizione sarà disciplinata da appositi requisiti come la residenza, il reddito ed i fatti contestati, riservata a quelle famiglie che, vittime di aggressione e rapina in abitazione, fossero chiamate in giudizio, spesso dagli stessi assalitori, a doversi difendere per aver esercitato il diritto a tutelare il proprio domicilio e la propria persona.
Non solo un sostegno economico. Il comune valuterà inoltre, laddove si vada a giudizio in un procedimento penale, la propria costituzione di parte civile come parte lesa, a fianco dei propri cittadini, per i danni patrimoniali e di immagine dovuti all’acuirsi del problema sicurezza ed a tutela dell’immagine del comune di Montecarlo, comune agricolo e residenziale di forte richiamo turistico.
Montecarlo è il primo comune che prende un provvedimento in questo senso. Il senso sta nel messaggio di concreta vicinanza che l’ente pubblico, da sempre in prima linea nel chiedere un incremento dei rinforzi e dei controlli in provincia di Lucca, mostra verso i propri cittadini – spiega il primo cittadino.
“Un provvedimento concreto da forte valore simbolico e politico2, che l’amministrazione ha intrapreso difronte ai continui furti in abitazione che da oltre un anno flagellano con il territorio comunale l’intera provincia di Lucca ed al termine di tutte le normali ed anche eccezionali procedure per richiedere maggiori controlli e l’invio di uomini e mezzi delle forse dell’ordine e che il sindaco tende a precisare chiaramente.
“La legittima difesa dovrebbe essere un diritto – dichiara Vittorio Fantozzi – quando lo Stato non è più in grado tutelare adeguatamente la nostra sicurezza. Anche per questo appoggiamo la raccolta di firme alla proposta di legge per cambiare la normativa in materia. Siamo stanchi di vedere condannato chi viene aggredito, che chi delinque e ruba nelle nostre abitazioni ha più diritti delle vittime dei suoi crimini. Con questa misura intendiamo riportare ordine in una situazione che sembra andare alla rovescia, distinguendo bene vittime ed aggressori e come Istituzione ci poniamo a fianco ed in concreto sostegno del cittadino, lanciando un segnale chiaro alla classe politica italiana nel suo complesso che deve occuparsi della materia con urgenza modificando le leggi e assicurando maggiori risorse e tutele alle forze di polizia. Siamo stati i primi a rifiutare concetti astrusi come le ronde od l pagamento di poliso e private e Montecarlo è il primo comune in Toscana che 5 anni, in accordo con Prefettura ed Arma dei carabinieri, ad introdurre il controllo del vicinato come risposta altamente civica al crimine dilagante. Con questo spirito civico intendiamo continuare a muoverci. Non si tratta affatto – aggiunge – di legittimare i cittadini ad armarsi per difendere se stessi ed i propri beni ma di avere la certezza, fin quando lo Stato non tornerà a proteggerli a dovere e la politica non avrà modificato le leggi affinché rispondano alle esigenze del presente, che le istituzioni, in questo caso noi il comune di Montecarlo, sanno esattamente da che parte stare”.