Scontro sulla Romana, studente 18enne in rianimazione

17 aprile 2016 | 09:44
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Scontro sulla Romana, studente 18enne in rianimazione

Le sue condizioni si sono aggravate con il passare delle ore e, adesso, il giovane studente di 18 anni di Altopascio è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Cisanello di Pisa. Qui, Francesco Lamberti è stato trasferito nella tarda serata di ieri (16 aprile) dai medici dell’ospedale San Luca dove era stato condotto in ambulanza dopo il grave incidente alla guida di una Minicar sulla via provinciale Romana ad Altopascio (Articolo e foto), avvenuto poco prima delle 18. Inizialmente erano apparse molto più gravi le condizioni della donna di 66 anni di Staffoli che era seduta al posto del passeggero dell’altra auto coinvolta, una Ford Fiesta condotta dal marito 71enne.

Operata a Cisanello, dove era stata trasferita in elicottero, è fuori pericolo: si era recisa la carotide con un mazzo di chiavi che teneva in mano e che nell’urto l’hanno ferita al collo. Una dinamica assurda ricostruita nel dettaglio dagli agenti della polizia municipale di Altopascio, intervenuti lungo la Romana, in località Mandrioni, al confine con il territorio del comune di Castelfranco di Sotto.
In ospedale era finito anche il marito della donna e l’amico di Lamberti che si trovava a bordo della Minicar, ma le loro condizioni non destano alcuna preoccupazione. Lo studente che si trovava alla guida invece è in condizioni gravissime. I medici del San Luca oltre alle fratture di femore e anca gli hanno riscontrato un grave trauma epatico e una emorragia interna, provocata dal violentissimo scontro frontale mentre il ragazzo viaggiava con l’amico in direzione di Spianate. Per qusto motivo è stato richiesto il suo trasferimento d’urgenza a Cisanello. Ieri sera, accompagnato da un’ambulanza della Misericordia di Capannori, è stato affidato alle cure dei medici del nosocomio pisano, che lo hanno ricoverato in rianimazione. La prognosi è riservata e si sta valutando un delicato intervento per ridurre l’emorragia.