
E’ stata una donna carabiniere a consentire l’arresto di un pusher e la denuncia del suo complice minorenne in pineta a Viareggio. La investigatrice si è appostata nelle vicinanze dei due, fingendo di fare degli esercizi di ginnastica. In realtà stava osservando le cessioni di stupefacente e ha avvisato i colleghi rimasti a distanza, facendo scattare il blitz che hanno bloccato i due spacciatori dopo la cessione di tre dosi ad un cliente italiano. In manette è finito Awro Maidwr, 27 anni, di origini marocchine, mentre il presunto complice, un 17enne, è stato denunciato. I militari hanno trovato il primo con 695 euro in contanti, mentre l’altro aveva 20 euro, ritenuti provento dello spaccio. Tra l’altro il cliente aveva appena acquistato le dosi di cocaina e hashish per 50 euro.
L’operazione è scattata dopo un servizio di osservazione dei due giovani. I militari sospettando che fossero degli spacciatori li hanno tenuti d’occhio, mandando in avanscoperta una militare che, in abbigliamento da footing, è riuscita a far catturare i due.