Minori e abusi, operatori della sicurezza a confronto

16 maggio 2016 | 08:05
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Minori e abusi, operatori della sicurezza a confronto

Si rinnova il prossimo 24 maggio, a partire dalle 16,15, nella sala delle feste dell’ex Convento delle Oblate, l’appuntamento con il quinto convegno della serie Costruire Sicurezza, organizzato dalla segreteria Consap Lucca, Confederazione sindacale autonoma della Polizia di Stato, con il patrocinio del Comune di Borgo a Mozzano e della Provincia di Lucca.

Il convegno, al quale parteciperanno come relatori Maria Pagano, psicologa e revisore tecnico alla Questura di Torino e il vice questore aggiunto della polizia di stato Silvia Cascino, dirigente della Squadra Mobile di Lucca, si prefigge l’obiettivo di mettere in luce l’importanza della comunicazione verbale ma soprattutto non verbale in un contesto delicato come l’ascolto del minore vittima di abuso e maltrattamento. Si vuole spiegare a chi non ha una formazione specifica per approcciare i bambini, ma che può venirne a contatto quotidianamente a causa del lavoro svolto (ad esempio i poliziotti dell’Ufficio denunce o del servizio volanti che intervengono sul territorio e in case delle persone ma anche e soprattutto: insegnanti, genitori, volontari di associazioni sportive, operatori sanitari, educatori…etc..etc..), con quali modalità bisogna accogliere eventuali rivelazioni, volute o accidentali, di abuso da parte del bambino per evitare che modalità comunicative attuate nella massima buonafede, ma non idonee, possano inibire il bambino o inficiare le successive operazioni di indagine e giudiziarie.
Il segretario provinciale Consap Indro Marchi e il segretario nazionale Gianluca Pantaleoni, promotori di questa iniziativa, hanno voluto, con questo evento, continuare ad onorare la memoria e il ricordo di Nicola Giannecchini, già consigliere comunale di Borgo a Mozzano, che oltre a contribuire in modo determinante alla realizzazione del primo convegno della serie ne era stato anche moderatore.
Al termine dei lavori seguirà un dibattito con gli auditori e un piccolo rinfresco.