
Ventotto arresti, di cui tre in flagrante per rapina e altri 17 per furti in abitazione operati soltanto dalle volanti. Sono solo alcuni dei dati più rilevanti dell’ultimo anno di attività della polizia di Lucca che domani si appresta a celebrare il 164esimo anniversario della fondazione, a partire dalle 10 a Palazzo Ducale in Sala Tobino. Il tema sarà anche quest’anno Esserci Sempre, formula che testimonia la costante presenza della polizia a difesa dei cittadini, delle libertà civili e dei diritti democratici costituzionalmente garantiti.
E i dati lo dimostrano. Tornando a quelli spicca l’attività di prevenzione della squadra volante della questura, che ha controllato in tutto 16.822 persone e 6.152 veicoli. L’attività di prevenzione è stata accompagnata da un’efficace attività di contrasto alla criminalità che ha visto un calo nel numero dei reati commessi (-8,4%).
Oltre alle attività contro furti e rapine, è stata data particolare attenzione al controllo degli esercizi pubblici con 35 controlli di polizia amministrativa. In quest’ambito sono stati emessi 16 provvedimenti di sospensione ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, nei confronti di altrettanti esercizi pubblici per motivi di ordine e sicurezza pubblica.
Impegno anche nei controlli mirati su persone pregiudicate o ritenute pericolose, con 211 fogli di via obbligatori, 124 avvisi orali, 17 proposte di sorveglianza speciale, 9 divieti di accesso allo stadio e 17 ammonimenti per stalking.
Di pari passo si è svolta anche l’attività di prevenzione ed educazione alla legalità attraverso incontri di formazione nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché attraverso seminari e convegni in materia di contrasto alla violenza di genere.
Ma anche l’attività amministrativa della questura non è stata da meno. Nel corso dell’ultimo anno, infatti, sono stati rilasciati 4604 passaporti, 4461 autorizzazioni in materia di armi, 113 licenze. Sono stati emessi anche 107 provvedimenti di revoca o rifiuto di autorizzazioni in materia di armi e 8 provvedimenti di revoca o rifiuto di licenze.
La Squadra Mobile, inoltre, ha, portato a concludere importanti operazioni, con l’arresto di 84 persone, tra le quali: nell’ambito dell’operazione Gate, diretta dalla Dda di Firenze, sono state tratte in arresto 34 persone di origine marocchina per il reato di associazione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente destinata a Lucca ed alla Versilia. Sono stati sequestrati complessivamente due chilogrammi di cocaina e trecento di hashish. Il 23 ottobre, inoltre, sono state tratte in arresto 5 persone, tutte gravate da precedenti di polizia, anche in materia di reati contro il patrimonio, colte nella flagranza del reato di rapina a mana armata al Monte dei Paschi di Siena di Antraccoli.
E’ finito in manette, si ricorderà, anche lo scippatore dei supermercati, sempre grazie alle indagini della Mobile.
E si arriva all’ordine pubblico. Per la corretta gestione dei servizi, in occasione delle molteplici manifestazioni che si sono svolte nell’ultimo anno, sono state emesse 1.338 ordinanze di servizio e impiegate circa 2400 unità della polizia di stato delle varie articolazioni della Questura di Lucca. L’attività informativa e di prevenzione e quella investigativa condotta dalla Digos hanno consentito poi di arrestare 2 persone e indagarne 36, per reati commessi in occasione di manifestazioni sportive nonché di minaccia e lesioni personali. E’ stato richiesto ed eseguito un decreto di espulsione emesso dal Ministro dell’Interno per motivi di sicurezza dello Stato nei confronti di un cittadino marocchino.
Intensa anche l’attività dell’ufficio immigrazione che ha consegnato quasi ottomila titoli di soggiorno.
Particolarmente incisiva l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina che ha visto l’emissione di 181 provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale, di cui 25 accompagnamenti alla frontiera o al Cie e 156 ordini di allontanamento dal territorio nazionale. Sono stati adottati 5 provvedimenti di allontanamento di cittadini comunitari. In più l’ufficio ha svolto l’attività relativa all’accoglienza ed identificazione dei profughi e richiedenti asilo assegnati alla nostra provincia.
Importante anche l’attività dei commissariati. Gli agenti di Viareggio hanno concluso brillantemente un’operazione che ha portato ad individuare il responsabile dell’aggressione mortale ad un cittadino marocchino sulla passeggiata a mare e quelli del commissariato di Forte dei Marmi indagare, con conseguente emissione di misure cautelari,10 cittadini albanesi e rumeni per i reati di associazione a delinquere, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L’attività dei commissariati ha portato all’arresto di 101 persone e della denuncia di 573 indagati.
Controlli sono stati effettuati anche a bordo dei treni con la denuncia di n.41 persone, di cui tre in stato di arresto. Sono state controllate 10145 persone, con l’impiego di 966 pattuglie in stazione e 542 a bordo treno; sono stati scortati 1094 treni.
E’ stata svolta anche attività di prevenzione degli incidenti, soprattutto nel fine settimana, in concomitanza con i maggiori flussi di traffico e durante le ore notturne da e per i locali di ritrovo giovanile, anche con l’effettuazione di servizi con misuratori di velocità ed etilometro. Sono stati rilevati 573 incidenti stradali, controllate 20.399 persone e 17.983 veicoli e contestate quasi diecimila contravvenzioni al codice della strada. Sono state denunciate 181 persone, delle quali 14 in stato di arresto. E’ stata svolta nelle scuole attività di prevenzione ed educazione stradale attraverso i progetti Icaro e Biciscuola. Nel corso dell’anno passato sono state denunciate anche, in stato di libertà, 75 persone per reati che vanno dalla divulgazione telematica di foto intime tra minori, all’adescamento di minori, pedopornografia e truffa.
Domani i risultati saranno celebrati in Sala Tobino. La cerimonia sarà preceduta, alle 8,30, da una commemorazione dei caduti della polizia, con la deposizione di una corona di alloro alla lapide posta all’interno della questura. Alla celebrazione in Palazzo Ducale parteciperanno il prefetto Giovanna Cagliostro, i vertici della magistratura oltre alle autorità locali civili, militari e religiose, nonché i rappresentanti dell’associazione nazionale della polizia di Stato. Nel corso della stessa, sarà data lettura dei messaggi del capo dello stato, del presidente del consiglio dei ministri, del ministro dell’interno e del capo della Polizia. A seguire il questore Alessandro Giuliano, da poco insediatosi in città, rivolgerà un cenno di saluto ai presenti.
Saranno nell’occasione noti gli obiettivi conseguiti durante il corso dell’anno ottenuti grazie all’impegno profuso dalle donne e dagli uomini della polizia che svolgono il proprio lavoro con abnegazione e spirito di sacrificio. Durante le celebrazioni sarà ricordato l’appuntato di pubblica sicurezza Bruno Lucchesi, ucciso a colpi d’arma da fuoco dal bandito Vallanzasca il 23 ottobre 1976 nel corso di un controllo sull’autostrada Firenze Mare. Ai figli Armando, Carolina e Maria Antonietta sarà consegnata una Medaglia d’oro alla memoria in ricordo del loro padre. La manifestazione si concluderà con la consegna di alcuni dei riconoscimenti per meriti di servizio al personale che si è particolarmente distinto nelle operazioni e nelle attività di polizia nell’ambito provinciale.