Doppio raid dei ladri in casa: via ori e un’auto

4 giugno 2016 | 13:10
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Doppio raid dei ladri in casa: via ori e un’auto
Doppio raid dei ladri in casa: via ori e un’auto
Doppio raid dei ladri in casa: via ori e un’auto

di Roberto Salotti
I ladri “bussano” due volte nella stessa casa. Prima svaligiano l’appartamento, facendosi uno spuntino in cucina poi, dopo essere stati messi in fuga dall’arrivo dei proprietari, attendono notte fonda per tornare e rubare la Mercedes, parcheggiata in giardino. Un colpo in due fasi messo a segno tra la serata di ieri e stanotte in un condominio di via Bruno Nardi a Spianate dove forse la stessa banda ha colpito anche in un’altra casa a poche centinaia di metri. Nel primo caso il bilancio è di oltre 2mila euro di ori trafugati e una Classe B bianca del 2014 rubata sotto il naso del proprietario Andrea Giovannelli, svegliato dai rumori attorno alle 5. Nell’oscurità ha visto l’auto allontanarsi e stamani dopo aver denunciato l’accaduto ai carabinieri di Altopascio ha fatto lanciare un appello sul gruppo Facebook Sei lucchese se per ritrovare l’auto sparita dal giardino.

Il primo raid. I malviventi devono aver agito poco prima delle 23 di ieri sera, orario in cui il proprietario ha fatto ritorno a casa con la famiglia alla guida della sua Mercedes (la cui foto su richiesta del proprietario pubblichiamo a lato). E’ stato a quel punto che si è reso conto della visita dei ladri che avevano messo tutto a soqquadro. I banditi si sono arrampicati da una grondaia e hanno raggiunto la finestra del bagno al primo piano. Hanno rotto il vetro e si sono calati all’interno, iniziando a rovistare ovunque. Arrivati in cucina si sono concessi una pausa, aprendo il frigorifero. Hanno trovato uno yogurt e hanno iniziato a mangiarlo. “Era ancora fresco quando lo abbiamo trovato – racconta il proprietario – segno che i ladri secondo noi si sono allontanati quando hanno sentito il rumore della nostra auto avvicinarsi alla casa”. Ed è stato proprio in cucina che hanno trovato la copia di scorta delle chiavi della Mercedes, ma sulle prime i proprietari non se ne sono accorti. Si sono messi a fare un po’ d’ordine insieme all’inventario degli oggetti trafugati: un orologio di un certo valore e altri ori. “In tutto preziosi di un valore non inferiore ai duemila euro – racconta il derubato -: ma quello che mi preme di più è ritrovare la mia auto”.
I ladri tornano in azione. Nonostante il dispiacere e lo sgomento per aver trovato la casa svaligiata dai ladri, poi fuggiti dalla porta finestra della terrazza, i proprietari a notte fonda, verso le 2, sono andati a dormire. “Non abbiamo quasi chiuso occhio per ore – racconta Giovannelli – ma poi ci siamo addormentati. Sono stato svegliato però attorno alle 5 dal rumore di un tombino che si trova sotto la finestra della camera da letto. Mi è sembrato strano e mi sono affacciato: è stato allora che ho scoperto che la macchina non c’era più. Ho dovuto chiamare ancora una volta i carabinieri che mi hanno invitato ad andare a presentare denuncia”. Così ha fatto: “Non ci siamo accorti che in cucina mancava la copia delle chiavi della Mercedes – racconta ancora -: i ladri sono stati scaltri e hanno avuto il fegato di tornarci sotto casa a rubare l’auto”. Una situazione quasi incredibile, ma tant’è. “Ora speriamo che i carabinieri riescano a ritrovare la macchina – prosegue il proprietario – ma con l’aiuto di mia nuora abbiamo fatto partire anche un tam-tam su Facebook, nella speranza che qualcuno abbia visto qualcosa e possa aiutarci”. Ieri sera, nello stesso orario, un’altra casa è stata visitata nella stessa strada. Il proprietario era fuori per cena e quando è tornato alle 23,30 ha scoperto che i ladri gli avevano visitato l’abitazione. Anche lui stamani è andato a denunciare l’accaduto in caserma.