
Aveva 50 grammi di hashish nascosti nelle mutande quando è stato bloccato alla stazione di Borgo a Mozzano, appena sceso da un treno arrivato da Lucca. Iacopo Pucci, 24 anni, è stato subito controllato dai carabinieri del radiomobile impegnati in un controllo di routine, anche perché è una loro conoscenza. Soltanto due anni fa, infatti, il giovane che vive a Borgo a Mozzano, disoccupato, era finito in manette dopo essere stato colto in flagrante a cedere una dose di droga. E ieri pomeriggio (3 maggio) attorno alle 17 è stato nuovamente arrestato.
I militari del Norm della compagnia di Castelnuovo Garfagnana, diretti dal capitano Paolo Volonté, hanno notato qualcosa di strano nell’atteggiamento del giovane appena sceso dal treno per Aulla. Una volta che lo hanno fermato hanno chiesto le generalità. A quel punto i carabinieri, visti i trascorsi del giovane, hanno deciso di perquisirlo e hanno trovato la droga.
A quel punto le giustificazioni del giovane non sono valse a niente: i carabinieri lo hanno condotto in stato di arresto nella camera di sicurezza della caserma in attesa del processo per direttissima che si è svolto stamani (4 giugno) al tribunale di Lucca. Il giudice ha convalidato l’arresto ma ha concesso i termini a difesa al giovane imputato che in attesa della prossima udienza fissata al 18 luglio, è stato colpito dalla misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza. Due anni fa, aveva patteggiato la pena che gli era stata sospesa perché non aveva precedenti. I militari lo hanno accusato di spaccio perché a casa gli hanno trovato anche un bilancino di precisione e coltelli utilizzati per tagliare lo stupefacente.
(La foto è d’archivio)