Assistenza domiciliare, oltre 1.400 pazienti seguiti

10 giugno 2016 | 07:08
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Assistenza domiciliare, oltre 1.400 pazienti seguiti
Assistenza domiciliare, oltre 1.400 pazienti seguiti
Assistenza domiciliare, oltre 1.400 pazienti seguiti

Nell’ottica di una sanità territoriale sempre più in linea con le esigenze dei cittadini, la zona distretto Piana di Lucca ha rivisitato complessivamente l’organizzazione dell’assistenza domiciliare, con un aumento delle prestazioni garantite dal personale infermieristico e con un’attenzione sempre maggiore ai bisogni socio-sanitari legati alle patologie croniche. Questa rimodulazione è avvenuta in stretta collaborazione con i medici di medicina generale oggi raggruppati funzionalmente in 5 aggregazioni funzionali territoriali (Aft), che rappresentano la cornice nella quale sviluppare un nuovo modello di continuità assistenziale

Uniformandosi agli orari della Zona Valle del Serchio, oggi gli infermieri della Piana di Lucca garantiscono l’assistenza domiciliare per dodici ore al giorno dal lunedì al sabato e per sei ore la domenica, fornendo servizi di domiciliare programmata, Chronic Care Model domiciliare, dimissioni difficili ed urgenze, medicina di iniziativa.
Nel primo trimestre del 2016 sono state gestite dalla Centrale di coordinamento assistenza territoriale (Coad Pua) 773 segnalazioni di dimissioni ospedaliere, con dati davvero significativi per quanto riguarda le attività di cure primarie (assistenza domiciliare) erogate nel primo trimestre 2016 grazie all’impegno del personale infermieristico sul territorio. Sono stati infatti presi in carico 1.421 cittadini e sono stati effettuati 8.097 accessi a domicilio.
Relativamente alle attività infermieristiche legate alla medicina di iniziativa ed al programma di autogestione delle malattie croniche, nei primi tre mesi del 2016 sono stati presi in carico 761 utenti, con 783 follow up (legati alla medicina d’iniziativa). Dati importanti, che evidenziano la necessità che il territorio continui ad aumentare la sua capacità di intercettare, prendere in carico e dare risposta ai bisogni assistenziali dei cittadini.
Fondamentale, inoltre, il ruolo dei posti letto a gestione territoriale dedicati alle cure intermedie presenti nella Cittadella della Salute Campo di Marte, nella Casa della salute di Marlia, nella RSA il Sole di Altopascio, nell’Hospice e nel modulo stati vegetativi della struttura polivalente S. Cataldo, con un numero consistente di utenti trattati e di giornate di degenza garantite ai cittadini.