Solo pochi giorni fa gli occhi del mondo erano puntati sulla Francia per le drammatiche conseguenze della piena della Senna. Grande attenzione è stata rivolta al Louvre dove c’è stata una massiccia mobilitazione per mettere in sicurezza le opere e non rischiare danni inestimabili. Per tutelare il patrimonio artistico in caso di emergenza, oggi (11 giugno) a Lucca è stata data vita a Luchex 2016, l’esercitazione di protezione civile rivolta proprio alla salvaguardia dei beni culturali.
Uno scenario apocalittico quello ricreato nella Cattedrale di San Martino per simulare lo scenario di un terremoto con epicentro in Garfagnana, con magnitudo 6.6 della scala Richter e con un’intensità registrata nel Comune di Lucca del VI-VII grado ella Scala Mcs. Una task force di circa 150 persone – tra personale della Protezione Civile del Comune di Lucca, della Provincia di Lucca e della Regione Toscana, funzionari del Dipartimento di Protezione Civile e del Mibact, Prefettura, comando regionale e comando provinciale dei vigili del fuoco, nucleo carabinieri per la tutela dei beni artistici, polizia municipale e associazioni di volontariato facenti parte del Comitato comunale e provinciale di portezione civile – è stata dispiegata per la messa in sicurezza di diverse riproduzioni di opere d’arte. Le operazioni si sono concentrate in particolar modo in Piazza S.Martino e al Polo Fiere.
VIDEO – Vigili del fuoco e protezione civile in azione
I volontari, suddivisi in squadre, hanno operato all’esterno della Cattedrale di San Martino, nella così detta “zona gialla”. All’interno della cattedrale si sono recati i funzionari del Mibact, i vigili del fuoco e il nucleo specializzato dei Carabinieri, per il recupero e lo spostamento all’esterno delle riproduzioni di opere d’arte oggetto dell’esercitazione. Una volte giunte nella “zona gialla” le opere sono state disposte in aree specifiche per le delicate operazioni di imballaggio. I materiali poi, caricati su appositi veicoli, vengono depositati al Polo Fiere, lo spazio individuato come “luogo sicuro” per il ricovero delle opere. L’esercitazione rappresenta il momento conclusivo del percorso formativo Beni culturali e territorio lucchese – Tutela, salvaguardia e intervento organizzato dal Comune di Lucca con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca in cui sono stati coinvolti oltre trenta volontari appartenenti alle associazioni che operano nella Protezione Civile ed aderenti al Comitato Comunale e Comitato Provinciale.
FOTO – La maxi esercitazione in San Martino