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Continua l’impegno della polizia municipale di Viareggio nella lotta ad arginare le situazioni di degrado e di occupazioni abusive.
Nella mattinata di ieri (25 luglio) personale della polizia municipale ha sgomberato un casolare abbandonato in cui si erano introdotte abusivamente cinque persone di etnia rom, approfittando della fitta vegetazione che nascondeva alla vista il fabbricato, in zona parco naturale nonché in area sottoposta a vincolo paesaggistico.
Nel fabbricato, privo di porte e finestre, sono stati trovati cumuli di rifiuti di vario tipo nonché una stanza adibita a uso latrina.
I controlli sono stati effettuati in accordo con i proprietari dell’area. Il terreno circostante, sempre della stessa proprietà, era stata oggetto nei giorni scorsi di interventi simili e nella parte di terreno poco lontano dal fabbricato erano state sgomberate e rimosse delle roulotte fatiscenti utilizzate come alloggi.
In totale nell’area privata sono state identificate nove persone di cui due minori. La presenza di minori è stata prontamente segnalata ai servizi sociali del Comune, anche per le precarie condizioni igieniche e di degrado in cui vivevano, senza acqua nella zona e in mezzo zanzare e altri insetti, data la vicinanza al lago.
Fra qeusti nucleo familiare con minore aveva nel passato già avuto contributi sociali da parte del Comune di Viareggio, tanto che aveva avuto la possibilità di alloggiare in pensione. Altri avevano già in precedenza occupato abusivamente altri terreni privati in area Le Carbonaie.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, poiché molte sono le zone segnalate in città oggetto di degrado.